Il 20 dicembre alle ore 18.00 presso il Museo della Grafica si svolgerà l’inaugurazione della mostra “OLIVETTI@TOSCANA.IT TERRITORIO, COMUNITÀ, ARCHITETTURA nella Toscana di Olivetti”, dedicata ai personaggi e alle architetture che hanno segnato la storia della Olivetti in Toscana. Allestita al Museo della Grafica e organizzata dall’Università di Pisa, la mostra è stata curata da Marco Giorgio Bevilacqua, Mauro Ciampa, Lucia Giorgetti, Stefania Landi e Denise Ulivieri, con la collaborazione della Fondazione Centro Studi sull’Arte Licia e Carlo Ludovico Ragghianti e dell’Associazione Archivio Storico Olivetti. La mostra resterà aperta al pubblico fino al 13 aprile 2020.

L’Università di Pisa ha creduto nell’idea dei curatori, sostenendo la ricerca scientifica su Olivetti in Toscana e promuovendo questa mostra originale, concepita come prima tappa di una mostra internazionale itinerante.

Le fotografie di Gianluca Giordano, incluse nel dossier di candidatura UNESCO di Ivrea Città industriale del XX secolo, introducono il visitatore nel mondo di Olivetti. Attraverso foto, lettere, mappe, materiali audiovisivi, si snoda poi il percorso espositivo dedicato alla Toscana, che inizia con una sezione dedicata all’intuito visionario di Adriano Olivetti. Grazie a Olivetti nasce il primo computer scientifico italiano: la Calcolatrice Elettronica Pisana, frutto della collaborazione tra l’Olivetti e l’Università di Pisa. Sempre a Pisa Olivetti fonda il Laboratorio di Ricerche Elettroniche che, grazie alla competenza di Mario Tchou, progetta il primo calcolatore elettronico totalmente a transistor: l’Elea 9003.

Anche l’architettura di Olivetti marchia il territorio toscano, con le sue forme, il suo stile e la sua innovatività. Immagini storiche dei grandi maestri della fotografia raccontano la vicenda biologica degli edifici della Olivetti in Toscana. Le foto di oggi, scattate da Eva Mulas con la collaborazione del maestro Mario Mulas, fotografo Olivetti per anni, fanno emergere le condizioni critiche di questo patrimonio, costruito per la Comunità. Le interviste ai lavoratori dello stabilimento Olivetti Synthesis di Massa danno voce a questa realtà, viva ancora oggi. Attraverso le testimonianze dirette delle donne e degli uomini che hanno vissuto quella stagione e percorso quegli spazi, emerge sempre, dirompente, un sentimento comune di orgoglio, dignità, entusiasmo, che quegli anni di lavoro hanno lasciato indelebile in loro.

Il percorso della mostra si conclude con un invito a seguire le prossime tappe del progetto, che allargherà lo sguardo sulle vicende architettoniche di Olivetti nel mondo.

La mostra ha ottenuto il patrocinio e contributo della Regione Toscana, il contributo di Fondazione Pisa e di Acque S.p.A. ed il patrocinio della U.I.D. Unione Italiana per il Disegno e Expowall Gallery di Milano.

A “OLIVETTI@TOSCANA.IT” fa eco idealmente la mostra “HelloWorld!”, in svolgimento all’ex-convento delle Benedettine, che illustra la storia degli strumenti per il calcolo dall’Ottocento oggi, prorogata per l’occasione fino a fine aprile 2020.

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