La Giunta Comunale ha approvato l’avvio del procedimento di formazione della variante al piano strutturale e al regolamento urbanistico per modificare la destinazione d’uso dello stadio da Ospedaletto a Porta a Lucca. Inoltre è stato dato avvio alla VAS (Valutazione ambientale strategica. In chiusura il cronoprogramma dettagliato, le possibili criticità e altre operazioni connesse al restyling.

Come noto, la Giunta Comunale oggi ha approvato l’avvio del procedimento di formazione della variante al Piano Strutturale e contestualmente al Regolamento Urbanistico relativa alle schede “Porta a Lucca – Arena Garibaldi” e “Ospedaletto – via Emilia 3”. Con la stessa delibera si è dato avvio alla Valutazione Ambientale Strategica (VAS), il processo di valutazione integrata e partecipata dei possibili impatti sull’ambiente della variante urbanistica. In sostanza, con questi primi atti il Comune di Pisa avvia la procedura che porterà prima all’adozione e poi all’approvazione in consiglio comunale, dopo le eventuali osservazioni, dell’atto urbanistico con cui sarà possibile, da parte dei proponenti, presentare il progetto esecutivo e realizzare la nuova Arena Garibaldi – Stadio Romeo Anconetani.

DRINGOLI – “Oggi abbiamo approvato l’atto con il quale si è dato l’avvio del procedimento della variante – dichiara l’Assessore all’Urbanistica Massimo Dringoli –  che consentirà di intervenire sull’attuale area dell’Arena Garibaldi. Sarà così possibile, al termine della procedura, realizzare in quel luogo una struttura polifunzionale per il calcio ma anche per altre funzioni, in modo da poter riqualificare l’intero quartiere di Porta a Lucca, dai parcheggi all’utilizzo di spazi con destinazione d’uso per esercizi pubblici e commerciali. Contestualmente abbiamo provveduto alla cancellazione della previsione dello stadio a Ospedaletto, nel rispetto di quanto era stato programmato”.

LATROFA – “Il 28 agosto avevamo approvato un indirizzo – dichiara l’Assessore Latrofa – in cui  ci prendevamo l’impegno di  approvare questa delibera entro fine novembre . L’impegno è stato rispettato e per questo voglio ringraziare gli uffici del settore urbanistica e ambiente per il gran lavoro svolto. Non abbiamo perso un minuto su questa pratica perché abbiamo avuto le idee chiare fin da subito. Infatti il nuovo metodo inaugurato da questa amministrazione, di confronto continuo e costante con i tecnici incaricati dalla società proponente, ha dato i suoi frutti e dovrà proseguire durante i prossimi mesi. Il Comune fa il suo percorso e, parallelamente, anche il Pisa Sporting Club dovrà fare la sua parte come ha fatto fino ad oggi. Sulla tempistica posso dire che dovremmo arrivare all’adozione della variante in consiglio entro cinque mesi e all’approvazione definitiva entro sette mesi”.

GARANTE – Come previsto dalla legge regionale sull’urbanistica, che prevede la partecipazione attiva dei cittadini come entità propositive, con la delibera di oggi è stato nominato anche il garante della comunicazione e della partecipazione individuato in Luca Fracassi, coordinatore dell’Ufficio Stampa del Comune; fra i compiti del garante assicurare un’informazione trasparente e puntuale, pubblicare tutti gli atti relativi al procedimento su un apposito spazio dedicato sul sito web istituzionale, assicurare l’organizzazione di due assemblee pubbliche, una per i residenti del quartiere di Porta a Lucca, una per tutta la città e la tifoseria. Fonte: Comune di Pisa

Cronoprogramma

Qui su Sestaporta abbiamo anche provato ad abbozzare un cronoprogramma di massima dei prossimi mesi prima della posa della prima pietra per una nuova Arena Garibaldi, sulla base di quanto emerso dalle stanze di Palazzo Gambacorti. Quasi impossibile un avvio dei lavori prima di inizio 2020. In chiusura una riflessione su alcune criticità e altre operazioni riguardanti il restyling della nuova arena

29 Novembre 2018 – delibera Giunta comunale: avvio del procedimento della variante urbanistica sia del piano strutturale che del regolamento urbanistico. Si modificherà la destinazione d’uso dello stadio da Ospedaletto a Porta a Lucca. Avvio del procedimento della  Vas (valutazione ambientale strategica).

Giugno 2019 – Passaggi per approvazione ufficiale di variante urbanistica e VAS: predisposizioni di legge, questioni tecniche procedurali, 60 giorni circa per osservazioni da parte dei cittadini. In parallelo e subito dopo approvazione variante: Presentazione progetto definitivo da parte del Pisa che in parallelo dovrà integrare quanto eventualmente richiesto.

Estate 2019 – Parte economica e finanziaria: Formazione del fondo di investimento. tra le quote ci saranno il Credito Sportivo Italiano, il Pisa Sporting Club e il Comune di Pisa. Il Comune conferirà il bene dello stadio. Presentazione del PEF per dimostrare la fattibilità e la concretezza dell’operazione.

Novembre 2019- Gennaio 2020 – Approvazione progetto definitivo e inizio dei lavori

Possibili criticità e altre operazioni: – rischio per il Pisa di poter giocare qualche gara in un altro stadio a seconda dell’inizio dei lavori e della cantierizzazione della zona. – Al momento opportuno attesa per il PEF per capire la fattibilità economica dell’operazione. – Attesa per la firma della convenzione. – Riqualificazione della zona con due opere: possibile realizzazione di un parcheggio multipiano in Via Paparelli e sottopassaggio per collegare meglio il parcheggio di via Pietrasantina bypassando il passaggio a livello di Via Rindi. – Ulteriore rischio di diminuzione della capienza durante i lavori.

 

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Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018