Alla vigilia di Pisa-Gozzano, prossimo impegno dei neroazzurri in campionato, mister D’Angelo ha parlato ai giornalisti presso la sala stampa dell’Arena Garibaldi. Ecco le sue dichiarazioni.

Il Gozzano ha perso solo una volta in trasferta in questo campionato.

Domani dovremo stare molto attenti, sfruttando le nostre qualità. Sappiamo che in questo torneo le partite sono molto complicate, specialmente ora che siamo nel girone di ritorno e le partite iniziano ed essere molto complicate.

Il Gozzano ha perso Rolando, ma nel complesso rispetto al girone d’andata ha anche più consapevolezza di sé.

Si difendono in maniera attenta e sono molto pericolosi quando attaccano. Sappiamo di dover stare sul pezzo perché questa sarà una partita difficile.

Viste queste caratteristiche e che la nostra squadra ha sofferto tanto in difesa, pensi di prendere qualche contromisura particolare?

Come succede quasi tutte le settimane, quando abbiamo il tempo di preparare le gare in 7 giorni, ci prepariamo alla gara al meglio. Domani giocheremo con la difesa a quattro. Sull’ultima partita abbiamo peccato un po’ di sufficienza perché pensavamo di aver vinto. Non si ripeterà.

Lisi rientra, Birindelli però ha giocato molto bene. Cosa farai?

Abbiamo tutte e due le opzioni. Magari possono partire in un modo e poi terminare in un altro, domani vedremo come metterli in campo.

Gucher rientrerà? E Marconi?

Sì Gucher sarà dei nostri, Marconi viene in panchina sicuramente, vediamo se metterlo in campo.

Liotti?

Tra la Pro Vercelli e l’Entella tornerà a disposizione.

Saremo più sbilanciati del solito o manterremo i nostri equilibri?

Essere più sbilanciati è dura (ride ndr.). Faremo la nostra partita impostando una gara offensiva, ma dobbiamo essere più bravi a concedere meno ai nostri avversari.

Il problema di Benedetti farà molto probabilmente tornare De Vitis in panchina. Chi giocherà con lui?

Abbiamo Brignani, Buschiazzo e Meroni che possono affiancarlo e anche in base alle caratteristiche degli avversari sceglieremo il più affidabile per la partita.

Domani giocherai con le due punte? Minesso dove lo metterai?

Lo vedo meglio come trequartista, ma può fare anche la mezzala o l’esterno. Io però lo vedo trequartista.

Tante distrazioni in difesa, purtroppo è diventata una costante.

Dobbiamo partire dal presupposto che gli errori li commettono anche gli avversari. Forse dobbiamo essere più incisivi anche a metterli in risalto. Come dico spesso non possiamo pensare di eliminare del tutto queste disattenzioni, ma abbiamo il dovere di limitarle al minimo possibile. Anche perché è difficile che ci mettano in difficoltà sul piano del gioco. La troppa preoccupazione fa fare anche errori grossolani.

Con il Pro Piacenza si giocherà il 30 aprile, a 5 giorni dalla fine del campionato. Se andiamo avanti in Coppa ci saranno tante gare infrasettimanali.

Penso che già il fatto che ci siano squadre che non ci hanno giocato e hanno preso 3 punti mentre noi ci abbiamo giocato mentre erano primi in classifica. L’augurio è che almeno i risultati del girone di andata siano confermati. Io spero a questo punto che vada avanti il Pro Piacenza.

Mercoledì che partita hai guardato?

Ho visto Entella-Pro Vercelli e poi la partita della Juve Stabia. La prima è stata una gara molto bella, è la dimostrazione che sono le squadre più forti del campionato. L’Entella ha tante risorse anche se il pareggio sarebbe stato più giusto. Per l’altra partita dispiace per il rigore di Giannone, lui quei colpi ce li ha. I rigori si sbagliano.

 

Commenti

Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018