Ieri sera, durante la puntata numero 27 di Finestra sull’Arena, abbiamo intervistato l’ex capitano del Pisa Emiliano Niccolini con il quale abbiamo discusso del finale di campionato con l’imminente Livorno-Pisa. Rivedi la puntata e rileggi le dichiarazioni di Niccolini che sa sicuramente quello che dice quando parla di derby.

Dall’analisi del momento attuale dei neroazzurri passando per l’emozionante impresa contro il Pro Piacenza e lo speciale Livorno-Pisa, la partita dell’anno. Come arrivano le due squadre a questo appuntamento? La Curva Nord chiama tutti a raccolta, da 40 il Pisa non vince all’Ardenza. Inoltre: i biglietti di Livorno-Pisa, esauriti a Pisa, ma a rilento la vendita a Livorno. Tre partite per sognare e sperare o preparare al meglio i playoff. News della settimana: una delegazione del Pisa a Roma dal Papa col presidente Corrado. Coppa Italia di C, all’Alessandria la finale d’andata. Infine l’intervista a Emiliano Niccolini, ecco le sue dichiarazioni:

Emiliano Niccolini con gli ex compagni al derby del cuore

Secondo te è arrivata quell’inversione di tendenza che potrebbe cambiare il finale di campionato ed eventualmente i playoff dei neroazzurri?

Si vede, una scossa c’è stata con Petrone. Il raggiungimento del risultato contro il Pro Piacenza fa ben sperare. Li vedo molto concentrati, ben preparati e validi. Ci voleva questa mentalità da Serie C che un po’ ti dà l’allenatore e un po’ ci devi mettere del tuo. Inoltre Pisa richiede una mentalità a parte, è una piazza molto importante e particolare.

Parliamo di Pisa-Livorno, che cos’è per te?

Sono tante emozioni, dormire male la notte, l’ansia, aspettarla col pensiero fisso di poterla vincere anche se io nei miei tanti derby spesso non sono andati a buon fine. Ricordo sia a Livorno che a Pisa ero il primo ad uscire dagli scalini per sentire i fischi da una parte e il boato dall’altra. Anche i fischi a volte si pensa che possano disturbarti, ma se hai un po’ di grinta e voglia ti caricano, dipende da com’è il carattere di un calciatore. Per il derby ho un ricordo molto particolare del derby che fu sospeso, delle immagini confuse nella mia mente. L’arbitro diede un rigore assurdo ricordo. Poi mi ricordo un derby giocato bene al picchi che perdemmo e poi uno vinto in coppa con Andreini in grande spolvero. Sono tutte emozioni forti e vedo che questo derby si sta caricando parecchio.

Il capitano in mezzo al campo

Questo è il primo vero derby aperto a entrambe le tifoserie dagli anni in cui lo giocavi tu

C’è una grande atmosfera, a Livorno è più pesante, a Pisa più felice, ma con la speranza di fare qualcosa che qualche settimana fa era impensabile. È bello vedere questo derby aperto alle due tifoserie, credo che i giocatori lo sentiranno per tutta la settimana.

Queste sono partite a sé o è una leggenda metropolitana?

Non è una leggenda, sono davvero partite a sé. Il Livorno cercherà da subito di dimostrare qualcosa, starà al Pisa interpretare la partita.

Niccolini in maglia neroazzurra

Le squadre ferite sono molto pericolose, oggi il Livorno è ferito.

Probabilmente è per questo che partiranno forte, è vero mancheranno diversi difensori e forse è un bene per il Pisa, ma lì dev’essere bravo il Pisa a difendersi bene e ad impensierire il Livorno. È nei momenti di difficoltà che tu potresti davvero mettere in crisi il Livorno. Per Sottil ha deciso Spinelli, lo sappiamo lui è un padre padrone, forse anche molte cose successe in settimana a Livorno sono frutto della strategia. C’è da dire che un allenatore nuovo dà una scossa, uno che c’è già stato o veramente era ben accetto dai giocatori, oppure è una vera e propria incognita.

Aureliano Nardini, in arte “Vocina” con Emiliano Niccolini

Meglio una squadra che inizia male e finisce bene il campionato, oppure l’esatto opposto per la fine della stagione?

Molto meglio chi si trova per strada rispetto a chi si perde per strada, nel finale può sparare meglio le proprie cartucce

In questo senso è perfetto l’esempio dell’Alessandria, squadra partita malissimo e che adesso si ritrova in finale di Coppa di Serie C e in grande ascesa

L’Alessandria ha una rosa molto valida, sicuramente è un avversario su cui stare molto attenti ai playoff. Anche la Carrarese è in ascesa, mister Baldini è una vecchia volpe e sulla preparazione per il finale di campionato sta sempre attento.

Niccolini ospite a “Finestra sull’Arena”

Momento amarcord: gol in rovesciata a Cremapergo, D’Arrigo ti mise negli ultimi minuti

Fu un gol che ci consacrò campioni d’Inverno, una rete importante anche perché ne ho fatti 5 con la maglia del Pisa. Ho tantissimi ricordi, legati ovviamente alla piazza e all’Arena. Sono stato anche qualche anno in cui non ho giocato a Pisa dopo, ma l’Arena me la sono sempre sentita casa mia. Dopo 11 anni di Pisa fu dura andare via. Ho abitato anche un anno vicino allo stadio, io parcheggiavo la macchina dentro lo stadio, era veramente casa mia.

La gara a cui sei più legato?

Forse le gare in cui ho fatto gol, sono momenti belli. C’è anche una partita che ricordo bene, in un Pisa-Spezia in cui venni espulso, ma nonostante quello ricevetti l’incitamento della Curva. Sapevano che ci mettevo tutto me stesso, fu un momento bello nonostante quel mio sbaglio.

La partita che rigiocheresti ?

Il derby che perdemmo a Livorno per 2 a 0 a causa dei goal di Protti ed Alteri, con mister Carboni in panchina : facemmo una grande partita ed il risultato fu davvero bugiardo.

Un ricordo di Maurizio Mian quando eri al Pontedera?

Grazie a lui ho avuto come presidente prima un cane ai tempi del Pisa e quindi una pornostar quando militavo nel Pontedera.

Come mai a Pontedera c’è grande rivalità nei confronti del Pisa ?

Credo che dipenda dal fatto che una realtà provinciale ha voglia di ben figurare contro la squadra che rappresenta il capoluogo di provincia.

Un pronostico per il derby di sabato prossimo ?

Non chiedetemelo, porta male…

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Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018