Dalla sala stampa dello stadio Castellani, Giovanni Corrado, Luca D’Angelo, Gaetano Masucci e il tecnico dell’Empoli Marino commentano la sfida. Ecco le loro dichiarazioni.
Questo il commento del tecnico nerazzurro D’Angelo: “Penso che non ci siano dubbi, la gara dell’andata era stata più equilibrata, oggi è stata squilibrata in nostro favore. Abbiamo fatto una grande prestazione e non meritavamo di perdere. Questa settimana ci dovrà essere grande attenzione per preparare la gara col Venezia come abbiamo giocato oggi. La strada dev’essere quella della prestazione, giocando come squadra non potremo che far meglio. Eravamo partiti bene, abbiamo rischiato di segnare anche il 2-0 con Pinato, poi abbiamo preso gol improvvisamente ma eravamo ripartiti positivamente e abbiamo avuto anche un’altra occasione con Fabbro prima del gol di Tutino. L’Empoli ha vinto facendo meno gioco e meno tiri in porta. Stiamo facendo fatica in casa, ma col nostro pubblico siamo fortunati e daremo battaglia sabato sera.”
Queste invece le parole di Giovanni Corrado: “Sconfitta che lascia rammarico perché avevamo fatto un buon primo tempo ed era andata in vantaggio. Ricordando l’andata un altro gol al ’96 è stato difficile da digerire, ma ci dev’essere di lezione, perché questo campionato è molto equilibrato. A Cremona quel gol ci ha dato gioia, oggi ci ha tolto punti, ma ce li andremo a recuperare. I ragazzi chiaramente erano molto affranti, ma io e Roberto li abbiamo confortati, la classifica è bugiarda su quelle che sono le qualità della squadra. Con un po’ più di precisione negli ultimi 25 metri avremmo fatto risultato. Forse negli ultimi 20 minuti ci siamo abbassati un po’ troppo, magari eravamo convinti di portare a casa la partita e abbiamo smesso di fare quello che avevamo fatto in precedenza. Un punto qui sarebbe stato importante, avrebbe coronato una prestazione importante. Quando i risultati arrivano c’è più leggerezza anche in campo, mentre ora mancando la vittoria forse il pallone risulta pesante tra i piedi, ma dobbiamo prendere ciò che di buono abbiamo fatto. Col Venezia avremo una partita importante da disputare, dobbiamo farci trovare pronti e dimenticare subito questo risultato. L’errore più grande che possiamo fare è prenderci dallo sconforto.”
Tocca poi a Gaetano Masucci parlare del match: “Siamo stati sfortunati per questo gol nel finale, ma l’Empoli è una grande squadra, non merita la classifica che ha e lo sta dimostrando. I numeri ci dicono che nei minuti finali prendiamo spesso gol, nel nostro Dna c’è sempre quello di non speculare mai, forse è qui che va trovato il giusto compromesso.” Secondo me stava arbitrando benissimo l’arbitro fino alla mia ammonizione, ho preso una ginocchiata molto forte poi che non è stata sanzionata. Ho pensato subito di fare pallonetto, ma è stata una cosa istintiva ed è andata bene. Ci manca qualche episodio favorevole che sabato dobbiamo portare dalla nostra parte contro il Venezia. Cosa posso dire a Fabbro? Il ragazzo è giovane, non si era accorto dell’avversario alle sue spalle.”
Chiude il tecnico dell’Empoli Marino: “In queste prime tre partite della mia gestione il Pisa ci ha fatto soffrire di più, ci hanno messo in difficoltà in diverse occasioni, forse all’inizio abbiamo avuto tante possibilità, ma loro sono stati bravi a sfruttarla e hanno anche avuto l’opportunità per chiuderla. Abbiamo chiuso in crescendo perché gli ultimi minuti della gara, nella seconda metà, abbiamo cercato di vincere la partita. Sono contento perché abbiamo lottato su ogni pallone. Noi abbiamo avuto uno sbandamento che ci poteva costare il 2-0, siamo entrati contratti, ma poi siamo cresciuti bene facendo azioni manovrate e ci siamo riusciti alla fine. Lo spirito è quello giusto per migliorare.”
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