Dal calciomercato al dietro le quinte dei lavori per il Pisa 2019/2020. Chi farà parte della nuova squadra? Chi partirà? Cosa manca in rosa e cosa bisogna aspettarsi? La filosofia dietro la costruzione della nuova rosa. E infine: la lista dei calciatori a disposizione, tra over, under ed esuberi. Un primo sguardo al nuovo Pisa.

LE LISTE – Siamo da poco entrati nell’ultimo mese di calciomercato e, come noto, solitamente è una fase in cui si entra nel vivo, con affari dell’ultimo minuto, occasioni e calciatori che diventano magicamente abbordabili mentre un mese prima erano da considerarsi completamente fuori mercato. Tre le liste a disposizione delle squadra, tra Over, Under (nati dopo il 1 gennaio 1996) e calciatori bandiera. Mentre per quest’ultima lista il Pisa non ha giocatori eleggibili per essere inseriti e mentre per gli under non c’è alcun limite, per gli over invece ci sono a disposizione 18 posti.

Il gol dell’1-0 di Eusepi contro il Livorno (Foto Andrea Valtriani)

CESSIONI – Attualmente i nerazzurri contano 21 over, con almeno tre calciatori che dovranno necessariamente essere ceduti. Da qui alla fine del mercato infatti, i maggiori candidati per lasciare Pisa sono Eusepi, Cardelli e Masi. Per il primo la telenovela dura ormai da tempo, tra prestiti, reintegri in squadra, tentativi di cessione a titolo definitivo e mancata convocazione per il ritiro, ma anche gli altri due hanno il loro futuro lontano da Pisa, Cardelli in primis. Masi è rimasto in squadra assieme a Ingrosso, con quest’ultimo molto apprezzato dal tecnico D’Angelo che più che valutarne le qualità tecniche, ne sta valutando la tenuta fisica. Possibili anche le cessioni di alcuni under come Nacci, Langella e Zammarini, anche se quest’ultimo potrebbe rivelarsi molto utile in Serie B anche come turnover.

Siega dopo il suo arrivo al Pisa

ACQUISTI – In questa finestra il Pisa pare aver fatto la maggior parte del lavoro. Con l’ufficializzazione di Asencio, da qui a poche ore, l’ultimo tassello su cui si lavorerà sarà quello di un altro portiere di riserva, sempre under, la cui rosa di candidati è stata ristretta a Perisan, under di 22 anni il cui cartellino è di proprietà dell’Udinese e Ansaldi, 17enne del Piacenza, ma quest’ultimo è valutato più per la formazione Primavera, in via di costruzione, che per la prima squadra. Poi, per il momento il mercato in entrata si fermerà, probabilmente fino a dopo ferragosto, a meno di clamorosi possibili affari. Raggiunta la quota di 18 over, si andrà eventualmente in cerca di occasioni dell’ultimo minuto.

Il primo Pisa 2019/2020 a Storo

LA FILOSOFIA – La filosofia del Pisa targata Gemmi, D’Angelo e Giovanni Corrado è quella di essersi mossa subito concludendo il prima possibile gli affari più importanti, come il maxi movimento di mercato con il Sassuolo che ha portato all’arrivo di Marin, Pinato e Giani, a quello col Genoa per Asencio, ma anche ai primi arrivi di Belli, Aya e Siega. Tutto questo per dare modo a D’Angelo di lavorare fin da subito con la squadra, permettendogli di entrare il prima possibile nei meccanismi di lavoro per la nuova stagione, anche se i due ruoli confermati dal mister anche per quest’anno saranno il 4-3-1-2 e il 3-5-2, ormai rodati. All’orizzonte non è prevista nessuna operazione onerosa, ma solo occasioni dovute dall’andamento del mercato delle prossime settimane. Il motivo? La costante ricerca di una società virtuosa, che possa lavorare nel tempo e che non debba essere costretta a stare col fiato sul collo di spese pazze che hanno determinato tante volte la morte di numerose squadre professionistiche, in B come in C e, senza andare troppo lontano, in passato hanno coinvolto lo stesso Pisa. Tutto questo per raggiungere l’obiettivo di una salvezza tranquilla, ma senza presunzioni, per cui servirà ancora una volta l’apporto di un gruppo che ha dimostrato in più di una occasione il suo valore.

La giovane tifosa Rebecca con Marin (Foto Orcesi)

AFFARI DELL’ULTIMO MINUTO, COSA MANCA? – Andando a vedere le due liste over ed under presentate in fondo all’articolo, i reparti più completi sono quello relativo al centrocampo, da sempre il punto di forza del Pisa di Corrado, ma anche la difesa, dopo l’arrivo di Aya e Belli. Eventualmente il Pisa potrebbe lavorare per acquisire un altro difensore centrale o un terzino, ma tutto dipenderà dalle garanzie che Ingrosso darà nelle prossime settimane a D’Angelo, come tenuta atletica, ma anche da come Lisi sarà in grado di calarsi nella categoria disputando un intero campionato nello stesso ruolo della scorsa stagione, ma in una categoria diversa. In attacco in molti sperano nell’arrivo di una grande punta di categoria, ma per il momento si va verso la conferma in blocco di tutto il pacchetto della promozione con l’arrivo in più di Asencio, non ancora ufficializzato. Qualora si presentasse un’occasione irripetibile di arrivare a una grande punta, il maggiore candidato alla partenza potrebbe essere Pesenti, che per il momento resta a Pisa per giocarsi fino in fondo tutte le chance del caso. Senza dubbio però mancano ancora alcuni uomini di esperienza da categoria a questa squadra, a conti fatti almeno uno in ogni reparto, per poter affrontare la stagione senza patemi d’animo. Questo di fatto, per adesso, il progetto del nuovo Pisa, per cui come sempre, alla fine del calciomercato, si valuterà l’operato di Gemmi.

Lista Over:
Francesco Belli (1994)
Ramzi Aya (1990)
Simone Benedetti (1992)
Daniele Liotti (1992)
Nicholas Siega (1991)
Robert Gucher (1991)
Alessandro De Vitis (1992)
Luca Verna (1993)
Nicolas Izzillo (1994)
Francesco Lisi (1989)
Mattia Minesso (1990)
Marco Pinato (1995)
Michele Marconi (1989)
Gaetano Masucci (1984)
Davide Moscardelli (1980)
Davide Di Quinzio (1989)
Massimiliano Pesenti (1987)
Gianmarco Ingrosso (1989)
Alberto Masi (1992)
Umberto Eusepi (1989)
Daniele Cardelli (1995)

Lista Under:
Stefano Gori (1996)
Andrea D’Egidio (1996)
Reinis Reinholds (1997)
Andrea Meroni (1997)
Samuele Birindelli (1999)
Tommaso Fischer (2003)
Marius Marin (1998)
Roberto Zammarini (1996)
Federico Nacci (1998)
Christian Langella (2000)
Elia Giani (2000)
Raul Asencio (1998) *in attesa di ufficializzazione

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Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018