Ecco le dichiarazioni dei protagonisti dopo la vittoria con il Trapani. Si comincia anche a parlare di playoff anche ufficialmente in gruppo, con i giocatori che iniziano a sognare come i tifosi nerazzurri.

Marconi: “Batman? Avevo messo la maschera per una cosa con mia figlia, ma adesso basta coi supereroi, voglio rimanere coi piedi per terra. Ogni rete è importante, ma dopo una partita così è stata l’apoteosi. Con questa vittoria abbiamo messo una grossa ipoteca sulla salvezza. Ora possiamo giocare le ultime 3 gare per stupire. Faremo ogni gara al massimo e il 31 luglio tireremo le somme. Guardo con grande orgoglio a questo gruppo di cui faccio parte, vogliamo stupire e far bene, sono orgoglioso di quanto stiamo facendo tutti insieme. I tifosi non ci fanno mai sentire soli, sono loro grato per il supporto”

Pinato: “Penso che siano tre punti più che meritati. Nel complesso della gara sarebbero stati due punti persi se non avessimo vinto. L’esultanza a fine gara è stata emblematica, quasi non avevamo più la forza, abbiamo dato tutto. Adesso siamo nei playoff e penso che a tre giornate dalla fine abbiamo il diritto di sognare, di provarci. La B è strana da diversi anni, quando ci si ritrova lì è una mina vagante. Abbiamo tutte le qualità per sorprendere. Abbiamo una grande dote, sia nel bene che nel male le gare non sono mai chiuse, ma noi non molliamo mai. Prendiamo gol tante volte, ma ne facciamo anche tanti di gol oltre il 90’, non mi è mai capitato così tanto in carriera”.

D’Angelo: “Sarebbe ingiusto secondo me dire che abbiamo vinto alla fine perché abbiamo strameritato la vittoria. Abbiamo avuto dieci minuti in cui siamo stati come anestetizzati dopo il secondo gol per assurdo, commettendo alcuni errori di posizionamento e il Trapani, nelle uniche due occasioni che ha avuto, ha trovato il gol. Abbiamo commesso qualche errore sul 2-0, l’abbiamo pagato subito a caro prezzo, non mi è piaciuto il rilassamento in quell’occasione, ma la squadra ha avuto l’intelligenza di giocare con pazienza e andare a vincere la partita. Abbiamo dominato la partita e l’abbiamo vinta in maniera più che meritata, secondo me perché abbiamo giocato molto meglio. La squadra ha giocato bene e ha messo in condizione gli attaccanti di fare tre gol. Quando si vince con tanti gol è sempre un fatto positivo. Sul 2-2 la squadra ha mantenuto la giusta calma, perché il Trapani cercava di vincere e ha avuto qualche contropiede. Per questo sono soddisfatto dei ragazzi. Invece non mi è piaciuto il rilassamento avuto dopo i 2-0. Dobbiamo pensare a fare punti senza guardare la classifica, sarà una partita importantissima a Cosenza. Masucci si ricongiungerà col gruppo la prossima settimana, per Belli invece ci vorrà un po’ più di tempo”.

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Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018