Fa una buona figura il Pisa nell’Open Day del campionato di Serie B, contro una delle favorite del campionato. D’Angelo sorprende tutti nel primo tempo, spostando De Vitis in centrocampo, per poi arretrarlo sulla linea dei difensori nella ripresa. Ne esce una partita dall’elevato agonismo e con molti ammoniti, ma i nerazzurri non demeritano affatto dimostrando di meritare ampiamente il pareggio e chiudendo in avanti nella ripresa. Nel finale di partita Marconi sbaglia un rigore che Montipò blocca a terra. Con questo risultato prosegue la striscia di 24 risultati utili consecutivi tra campionato e playoff, non perdendo una gara di campionato dallo scorso gennaio.

Sogni e speranze si uniscono, con un po’ di quel “mal di pancia da grandi occasioni” che colpisce tutti quelli che si avvicinano a un evento importante. Per il ritorno in Serie B del Pisa l’attenzione dell’Italia intera è tutta concentrata sull’Arena Garibaldi per la gara inaugurale del campionato. Una cerimonia d’apertura che ha visto anche la presenza di musici e sbandieratori, oltre a una rappresentanza del corteo delle Repubbliche Marinare e del Gioco del Ponte. L’avversario del Pisa, il Benevento, è una delle squadre più forti del torneo, con l’obiettivo della promozione diretta in Serie A. Sulla carta lo scontro appare impari. Secondo il popolare sito di scommesse Bet365 infatti il Benevento è quotato a 4.50 per la vittoria del campionato, con la seconda miglior quota, mentre il Pisa è dato a 251 volte la giocata. Il tecnico del Pisa D’Angelo è costretto a rinunciare a cinque giocatori, con le squalifiche di Siega e Meroni e gli assenti per infortunio Di Quinzio, Moscardelli e Liotti. In campo la formazione tipo con Gori tra i pali, Aya, De Vitis e Benedetti in difesa, Belli e Lisi sulle fasce, poi Gucher, Verna e Marin in mezzo al campo e l’attacco affidato a Masucci e Marconi. Inzaghi risponde con un 4-4-2 classico e la temibile coppa d’attacco composta da Coda e Sau. La mossa a sorpresa di D’Angelo di schierare De Vitis a centrocampo prende in contropiede Inzaghi tutta la prima frazione di gioco appare molto equilibrata, con il Pisa che imbriglia i punti di manovra nevralgici degli ospiti. Il primo tempo termina sullo 0-0. Nella ripresa invece D’Angelo sposta De Vitis al centro della difesa e si torna al 3-5-2. Diverse le azioni da una parte e dall’altra, ma il risultato non cambia ancora, con il Pisa che nel finale ottiene un rigore che sbaglia con Marconi al 95′. Fa una buonissima impressione questo Pisa che riesce a fermare una delle favorite, mantenendo inalterata la striscia positiva e portandola a 24 risultati utili consecutivi in campionato dalla scorsa stagione.

PRIMO TEMPO – Rispetto al 3-5-2 preannunciato, D’Angelo stupisce tutti alzando De Vitis a centrocampo, per fare densità in mezzo al campo e disorientare gli avversari. All’11’ un cross di Letizia trova la testa di Coda che però manda a lato. Al 17′ c’è il Pisa che si riversa in avanti: Masucci raccoglie un lungo lancio di Aya e lo affida ai piedi di Marconi che di sinistro non trova lo specchio della porta. Al 25′ Improta scambia con un compagno e calcia con potenza, ma non con precisione, verso la porta: per Gori è facile bloccare il pallone. Al 33′ Viola ci prova senza troppe pretese con la conclusione che si perde sul fondo. Sempre Viola fa ballare pericolosamente la palla nell’area di rigore dopo un calcio di punizione con brivido per la retroguardia nerazzurra. Al 38′ azione prolungata del Pisa con Masucci che ha una buona occasione, ma non imprime la forza necessaria al pallone per sorprendere Montipò.

SECONDO TEMPO – Si riparte dallo 0-0, con De Vitis che torna sulla linea dei difensori per un 3-5-2 classico. Al 4′ Coda riceve palla dopo un cross di Tello ribattuto da De Vitis, ma la punta degli ospiti svirgola di sinistro mandando a lato. Al 12′ De Vitis atterra un avversario al limite e si prende il giallo, poi il solito Viola sfiora l’incrocio dei pali su punizione. Al 20′ Lisi serve Verna con un colpo di tacco, poi la palla arriva a Gucher che mette in mezzo creando molta apprensione nella retroguardia avversaria. Si lotta su ogni pallone e le occasioni da gol si contano sulla punta delle dita. Al 22′ Gucher pesca Marconi su calcio d’angolo, ma la punta nerazzurra alza il pallone sopra la traversa. Un minuto dopo Gyamfi serve Sau che si gira e al volo mette a lato. Al 24′ è il momento di Asencio che rileva Masucci dopo che Birindelli aveva già rilevato in precedenza Belli. Al 26′ Letizia trova con un traversone teso Tello, ma il suo colpo di testa sfiora la traversa a Gori battuto. Birindelli non approccia proprio benissimo il suo ingresso in campo, favorendo alcuni inserimenti degli avversari sulla fascia. L’ultimo a entrare per il Pisa è Pinato che rileva Verna alla mezz’ora. Al 41′ Marconi prova a sorprendere un Montipò fuori dai pali, ma il suo tiro termina alto di pochissimo. In pieno recupero la penultima ultima occasione è per il Pisa con Gucher che raccoglie una respinta e manda alto. Al 95′ una ingenuità provoca un calcio di rigore per il Pisa che Marconi si fa parare da Montipò. Termina così la partita.

TABELLINO PISA-BENEVENTO 0-0
PISA (4-3-1-2/3-5-2): Gori; Belli (16′ st Birindelli), Aya, Benedetti, Lisi; Gucher, De Vitis, Verna (29′ st Pinato), Marin; Masucci (24′ st Asencio), Marconi. A disp. D’Egidio, Perilli, Izzillo, Minesso, Giani, Pesenti, Fischer. All. D’Angelo
BENEVENTO (4-4-2): Montipò; Gyamfi, Caldirola, Volta, Letizia; Tello, Viola, Schiattarella (45′ st Del Pinto), Improta (29′ st Insigne); Coda, Sau (35′ st Armenteros). A disp. Manfredini, Gori P, Rillo, Sanogo, Gragl, Maggio, Di Serio, Antei, Vokic. All. Inzaghi
Arbitro: Fourneau di Roma 1
Ammoniti: Lisi, Benedetti, Volta, De Vitis, Belli
Note: Recupero 1′ pt, 4′ st. Biglietti emessi 3.460, rateo abbonati 5.061, totale spettatori 8.521. Incasso lordo € 104.589 di cui rateo abbonati € 53.038. Al 95′ Marconi sbaglia un rigore.

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Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018