Tremenda goleada in scioltezza all’Arena Garibaldi da parte del Cittadella, che espugna il campo del Pisa e affossa la squadra di D’Angelo, ridotta poco più che a una comparsa. Gara figlia soprattutto di errori difensivi, nel giorno in cui Perilli disputa la sua migliore prestazione con la maglia nerazzurra, evitando che il divario risultasse ancora più ampio. La prima rete è un errore generale con Gargiulo che fa quello che vuole, segnando sullo sviluppo di un fallo laterale. La seconda è un ‘arrosto’ di Benedetti che si incarta su un errato rimbalzo della palla ibn un campo non proprio in perfette condizioni, ma il rimedio è peggiore, perché il difensore causa un calcio di rigore e viene espulso, con Ogunseye che non perdona dal dischetto. Nella ripresa Pavan segna il terzo e infine Iori abbatte e umilia, con classico gol dell’ex il morale degli sconsolati e affranti i calciatori del Pisa. Bella quanto inutile la rete di Marconi in rovesciata che sigla il gol della bandiera. Come avevamo detto ‘una rondine non fa Primavera’ e questa squadra deve ancora guarire dai suoi problemi. Diventa un imperativo categorico adesso salvare il salvabile e pensare già al mercato di gennaio, perché questa difesa proprio non ingrana e i problemi sono troppi. Ad oggi le prestazioni bocciano quanto fatto finora con la miseria di una vittoria in otto gare.

Ritorno all’Arena dopo poco più di un mese senza gare in casa nerazzurra, tra rinvii e pause per le nazionali. Squadra quasi al completo per D’Angelo che ha recuperato Masetti, guarito per il Covid-19, ma che resta in tribuna per la non perfetta condizione atletica. Out invece Varnier, sempre a causa della distorsione al ginocchio che lo terrà fuori ancora per almeno tre settimane. Il Pisa arriva a questa gara dopo la prima vittoria stagionale in trasferta contro la Reggina, cercando di trovare continuità di risultati. Squadre schierate a specchio, entrambe con il 4-3-1-2. D’Angelo conferma Perilli tra i pali, facendo tornare Lisi a sinistra, mentre Birindelli prende posizione a destra. Al centro della difesa invece i due centrali sono Caracciolo e Benedetti. A centrocampo invece spazio a Gucher, Mazzitelli e Siega, con Vido dietro le due punte Masucci e Marconi. Striscione dei tifosi per Cosimo Porcaro, detto ‘Cosimino’, storico ultras scomparso prematuramente due giorni fa, per il quale la Curva Nord si è stretta attorno alla famiglia. ‘Ciao Cosimino’, hanno scritto gli ultras nerazzurri per ricordarlo. In campo il Pisa però non trova quella continuità tanto ricercata. Il Cittadella passa in vantaggio con Gargiulo, abile a trapassare la difesa nerazzurra sugli sviluppi di una rimessa laterale, come una lama nel burro. L’episodio che chiude la partita arriva già al 19′ con Benedetti che compie un gravissimo errore, atterra Tsajout dopo aver perso palla, l’arbitro lo espelle e comanda il rigore che Ogunseye trasforma. La ripresa vede un Cittadella fare il minimo indispensabile e andare ancora in gol con Pavan, per un Pisa che, nonostante abbia sfruttato tutti i cambi, appare un fantasma in campo. Il quarto gol lo segna Iori, che va ad esultare, poi l’ultima rete la segna Marconi, con una rovesciata tanto bella quanto inutile ai fini del risultato. Adesso occorre, ora più che mai, riflettere. Gennaio è vicino e mancano 9 partite prima dell’inizio del mercato. Potrebbero rendersi necessarie anche dolorose decisioni.

PRIMO TEMPO – La prima conclusione è del Pisa che va vicinissimo al gol al 3′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Gucher. La palla arriva sui piedi di Masucci che, di controbalzo, da due passi, la manda alta. Al 5′ arriva però il vantaggio del Cittadella con Gargiulo che, ricevuto il pallone da una spizzata su rimessa laterale, si incunea nella difesa nerazzurra e trova il gol. Al 9′ Ghiringhelli manda in Curva Sud un destro al volo su una respinta di una difesa, ma il Cittadella continua ad attaccare, sfruttando il momento di smarrimento dei nerazzurri in seguito alla rete subita. Al 12′ Pisa che si rende pericoloso su punizione, con Gucher che serve Caracciolo, ma la sua girata di sinistro al volo termina alta. Al 17′ grosso errore di Benedetti che perde il pallone malamente, atterra Tsajout in area e l’arbitro comanda il rigore ed espelle il calciatore del Pisa. Dal dischetto Ogunseye non perdona e il Cittadella raddoppia. Dopo alcuni minuti D’Angelo decide di cambiare Siega per inserire Meroni, cercando di riequilibrare la squadra. Tsajout impegna Perilli al 32′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo, con il Pisa che disperatamente prova ad affacciarsi nella metà campo avversaria, non riuscendo però ad andare mai al tiro. Al 36′ Gargiulo è libero di calciare sulla sinistra, ma Perilli mette in angolo opponendosi al tiro. C’è solo una squadra in campo, col Pisa quasi sempre costretto, in 10, nella propria metà campo e una rilassata gestione della partita da parte degli ospiti. Al 42′ il Pisa prova a sfruttare un bel contropiede, ma Marconi, su cross di Lisi, non trova la porta su un bel tiro al volo. Prima dell’intervallo Masucci viene atterrato in area, ma l’arbitro lo ammonisce per simulazione. Termina così il primo tempo.

Il minuto di raccoglimento per Maradona (Foto Pisa SC / Daniele Francesconi)

SECONDO TEMPO – Altro cambio in apertura di ripresa per il Pisa che inserisce De Vitis al posto di Marconi e la difesa passa 3. Al 47′ va al tiro, debole, il Cittadella con il solito Gargiulo, ma Perilli la blocca a terra. Non sembra sortire effetto la mossa di D’Angelo, col Pisa che nel primo quarto d’ora continua a subire un po’ le sortite offensive del Cittadella, che però non attacca con grande convinzione, ma si limita a controllare il gioco. Al 58′ Benedetti si fa tutta la fascia e appoggia per Ogunseye, che spara il pallone in rimessa laterale. D’Angelo prova a ancora a cambiare, richiamando dalla panchina Pisano e Marin. Al 61′ altra parata importante di Perilli che toglie il pallone dalla porta su un tiro di Proia. Diventano effettive le sostituzioni, con Birindelli che viene rilevato da Pisano e Meroni che viene rilevato da Marin, ma il Pisa subisce ancora gol. Al 62′ Pavan colpisce di testa in area, Perilli respinge abilmente, ma il giocatore del Cittadella ribadisce in rete chiudendo di fatto i conti. Prova a replicare Caracciolo con un bel tiro dai 20 metri, ma la palla è alta. Il Pisa ormai però in campo è una comparsa. Entra anche Palombi per Masucci, andando al 76′ al tiro sugli sviluppi di un angolo. All’80’ Tsajout grazia la difesa del Pisa ciccando malamente un tiro al volo da ottima posizione, prima di lasciare il campo. Negli ultimi minuti Venturato da spazio anche a Iori, ex dimenticato in fretta dall’ambiente nerazzurro. All’83’ Gucher prova la conclusione su punizione, ma il suo tiro viene deviato in angolo. All’87’ Iori trova il gol del 4-0, andando a esultare coi compagni, ma la gara viene chiusa dalla rovesciata di Marconi che segna il gol della bandiera.

TABELLINO PISA-CITTADELLA 1-4
Pisa: Perilli; Birindelli (62′ Pisano), Caracciolo, Benedetti, Lisi; Gucher, Mazzitelli, Siega (27′ Meroni. 62′ Marin); Vido (46′ De Vitis); Masucci (71′ Palombi), Marconi. A disp. Kucich, Loria, Belli, Soddimo, Sibilli, Masetti, Alberti. All. D’Angelo
Cittadella: Maniero; Ghiringhelli, Perticone, Adorni, Benedetti; Proia (81′ Iori), Pavan, Gargiulo (71′ Awua); Vita (62′ D’Urso); Tsadjout (81′ Rosafio), Ogunseye (71′ Cissè). A disp. Kastrati, Camigliano, Frare, Donnarumma, Tavernelli, Mastrantonio. All. Venturato
Arbitro: Pezzuto di Lecce
Reti: 5′ Gargiulo, 19′ Ogunseye (rig.), 62′ Pavan, 87′ Iori, 88′ Marconi.
Ammoniti: Masucci, Adorni, Ghiringhelli
Espulsi: Benedetti
Note: Recupero 2′, 4′ st

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Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018