In un brutto derby privo di pubblico per l’emergenza Coronavirus, sono i nerazzurri ad emergere con un gran gol di Lisi a metà della ripresa. I nerazzurri vincono la seconda partita consecutiva in casa, cancellando alcune delle ultime speranze degli amaranto in chiave salvezza. Protagonista fuori dagli spalti vuoti uno sparuto gruppo di tifosi che, sui tetti e i terrazzi dei palazzi limitrofi, ha lanciato addirittura qualche coro.

Lo striscione lasciato dai tifosi della Curva Nord fuori dall’Arena Garibaldi

Un derby deserto, senza pubblico, con un nemico invisibile che fa paura, il Coronavirus. Questo è il clima che si respira in un’Arena senza pubblico, per una partita ancora una volta vittima di restrizioni, stavolta quelle per la salvaguardia della salute pubblica. Sarà così fino al 3 aprile, con i nerazzurri costretti a giocare a porte chiuse anche a Salerno e ad ospitare il Pescara nuovamente senza pubblico, prima della trasferta di Spezia, si spera nuovamente a porte aperte. Peccato perché la settimana era iniziata alla grande in vista del derby, con diversi settori dell’Arena esauriti in nemmeno due giorni e una previsione di sold out. D’Angelo deve rinunciare, oltre al solito Varnier, anche agli squalificati Marin, Belli e Siega, mentre a sorpresa schiera un 4-3-1-2 con Lisi mezzala, oltre a Pisano e Birindelli terzini e De Vitis davanti alla difesa con Gucher a sostegno. In attacco, Marconi e Masucci sono supportati dal trequartista Soddimo. D’Angelo premia con una convocazione un giovane ragazzo dell’under 17, il classe ’03 Modesto Edu Mengue, pisano di nascita, difensore centrale alla corte del tecnico Luca Guerri, con 19 presenze all’attivo quest’anno. Dopo Tommaso Fischer ed Enrico Sibilio, è il terzo giocatore dell’under 17 ad essere convocato in prima squadra quest’anno. Compirà 17 anni il prossimo 3 aprile. Il Livorno di Breda invece opta per il solito 3-4-3, con Silvestre centrale difensivo e Ferrari punta con Marras e Marsura larghi sulle fasce. Prima della gara gli ultras nerazzurri, che hanno scelto saggiamente di rispettare le disposizioni del governo tramite comunicato, hanno lasciato uno striscione fuori dall’Arena: “Comunque al vostro fianco, conquistate la vittoria“. In campo il clima è lo stesso degli spalti, con un primo tempo scialbo e privo di emozioni. La squadra di D’Angelo perde per infortunio due dei suoi giocatori più importanti, con Soddimo e Masucci che lasciano il campo al 25′ e al 34′. Da quel momento il Pisa, che pure aveva giocato meglio del Livorno, cala un po’ lasciando campo agli ospiti. Nella ripresa il leitmotiv è sempre lo stesso, ma è il Pisa a passare in vantaggio con un gran gol di Lisi al 63′.

Alcuni tifosi sui tetti (foto Pisachannel)

PRIMO TEMPO – La prima occasione della partita è al 2′ con Lisi che raccoglie una respinta della difesa e lascia partire un destro dal limite che viene bloccato da Plizzari. Al 3′ Masucci serve Gucher al limite, ma il suo tiro sfiora il palo e termina di pochissimo fuori. Al 9′ ancora Gucher ci prova dopo una respinta di Di Gennaro, ma il destro al volo termina nuovamente a lato. Al 25′ Soddimo è costretto ad uscire dal campo per infortunio, al suo posto entra Pinato. Al 30′ prima conclusione del Livorno con Ferrari che di testa, su cross Porcino, la mette a lato. Al 34′ anche Masucci è costretto a uscire dal campo, addirittura in barella, per infortunio. Al suo posto D’Angelo sceglie Vido, con il Pisa che potrà fare un solo cambio fino al 90′. Al 38′, da un cross di Porcino respinto, Agazzi la manda alta. I nerazzurri accusano il colpo e calano il ritmo, ne approfitta il Livorno, in un derby quanto mai scialbo, a provare a premere in attacco. Al 45′ prova Vido a seminare il panico nella retroguardia amaranto, ma il suo tiro è debole e termina a lato. Nel recupero Marsura prova una conclusione poco potente e per Gori è facile far suo il pallone. Termina così il primo tempo.

Le due squadre prima del fischio di inizio

SECONDO TEMPO – La ripresa inizia con una conclusione di Marsura al 49′, alta sopra la traversa. Al 52′ Vido si divora una rete incredibile sbagliando un gol a porta vuota da due passi. Al 55′ Birindelli tenta il tiro addirittura dai 30 metri, ma la conclusione, seppur insidiosa, non centra lo specchio della porta. Al 60′ Marconi prova a pescare il coniglio dal cilindro con una potente conclusione da fuori che finisce di pochissimo alta sopra la traversa. Al 63′ Lisi dribbla un avversario e lascia partire un destro imprendibili che si insacca alle spalle di Plizzari. Due minuti dopo Marsura la mette fuori. Al Ferrari colpisce di testa, ma indirizza in maniera troppo telefonata il pallone, che termina alto. Al 74′ Del Prato entra in area, converge e lascia partire un sinistro bloccato da Gori senza problemi. Al 77′ grande assist di Gucher per Vido, ma l’attaccante nerazzurro sbaglia nuovamente da pochi passi, spedendo il pallone in Curva Nord. All’82’ un tiro di Awua, appena entrato, viene deviato in angolo da Gori. All’82’ Luci si gira dal limite e calcia un sinistro insidioso che Gori blocca a terra abilmente. All’89’ ancora Ferrari manda alto di testa,

TABELLINO PISA-LIVORNO 1-0
PISA (4-3-1-2): Gori; Pisano, Caracciolo, Benedetti, Birindelli (85′ Ingrosso); Gucher, De Vitis, Lisi; Soddimo (25′ Pinato); Marconi, Masucci (34′ Vido). A disp. Perilli, Dekic, Pompetti, Meroni, Moscardelli, Minesso, Fabbro, Edu Mengue. All. D’Angelo
LIVORNO (3-4-3): Plizzari, Di Gennaro (85′ Simovic), Silvestre, Bogdan, Del Prato, Agazzi (77′ Awua), Luci, Porcino (80′ Seck), Marras, Marsura, Ferrari. A disp. Ricci, Zima, Braken, Rizzo, Murilo, Morelli, Rocca, Boben, Viviani. All. Breda
ARBITRO: Marinelli di Tivoli
RETI: 63′ Lisi
AMMONITI: Caracciolo, Marras, Bogdan, Simovic
NOTE: Recupero 3′ pt, 4′ st.

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Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018