I calciatori Palombi e De Vitis commentano Pisa-Lecce, con le parole rilasciate dall’ufficio stampa nerazzurro. Il tecnico nerazzurro D’Angelo, espulso, non ha rilasciato invece dichiarazioni.
De Vitis: “Complicato commentare una sconfitta così, abbiamo concesso solo un tiro in porta da fuori area alla fine del primo tempo e il rigore. È stata fatta una partita d’attenzione contro la squadra più in forma del momento. Penso ci sia stata una reazione alla prova di Pescara, ma peccato per come si è evoluta la partita. Gli episodi non ci hanno favorito. La parte positiva della partita è stata la prestazione. Possiamo dire che su Palombi era rigore, è evidente a tutti che sia stato commesso un errore. Peccato perché gli errori li possono commettere anche gli arbitri, dispiace solo quando c’è poca collaborazione o dialogo. A sette giornate dalla fine possiamo ancora fare qualcosa di bello, ma dobbiamo riprendere a fare punti il prima possibile, già lunedì a Verona. Le prossime partite sono determinanti per il nostro cammino. Penso sia la gara più importante, veniamo da due sconfitte e il Chievo è l’ultima squadra nei playoff, a tutti gli effetti sarà uno scontro diretto, ha un valore importante”.
Palombi: “La nostra prestazione l’abbiamo fatta, il Pisa lottava su tutti i palloni e abbiamo dato filo da torcere a una squadra che molto probabilmente festeggerà la promozione alla fine dell’anno perché una delle più forti del campionato, ma il risultato di oggi è bugiardo. La partita l’abbiamo fatta, ma non abbiamo fatto gol. C’eravamo e avevamo la sensazione di poterla portare a casa. Di certo è un po’ di volte che non ci gira bene. Mi ritengo un giocatore abbastanza onesto, se cado è perché ho sentito un tocco. La dinamica parla chiaro, non c’è neanche da parlarne, l’arbitro ha fatto un errore grave, però dovevamo continuare così, nella ripresa forse ci siamo abbassati un po’ e non posso negare che il rigore poi assegnato al Lecce ci abbia condizionato in negativo. A Pescara era mancata un po’ di cattiveria, mentre oggi abbiamo visto un Pisa che se la può giocare con chiunque, cosa che abbiamo già dimostrato durante il torneo. Purtroppo raccogliamo meno di quanto produciamo. Lavoriamo bene in settimana, le prestazioni come quelle di oggi ci fanno però credere nei nostri mezzi.”
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