Il campionato è finito, andate in pace. Per troppi anni siamo stati abituati, per Dna pisano, a non usare mai la parola con la G. Troppe delusioni, troppi bocconi amari da ingoiare, ma oggi finalmente possiamo festeggiare ancora per un po’, godere di qualcosa che manca da troppo tempo e che molti di noi neanche avevano mai vissuto.
Ci sarà tempo per pensare al prossimo campionato, ci sarà tempo per il calciomercato. Prendetevi questi giorni per assaporare il momento. Uscite per strada, chiudete gli occhi e riascoltate l’eco del tifo della curva, il suono del pallone che passa di piede in piede, i gol di Tramoni, le sgroppate di Touré, la leadership di Caracciolo, il carattere di Marin, il pressing di Lind. Ripensate a tutto questo, a Inzaghi, l’allenatore psicologo. A voi stessi. A quello che abbiamo passato. A quello che ci prendiamo con gli interessi.
Il Monza è retrocesso, il Cittadella è retrocesso, la Sampdoria è retrocessa. Tutti i tabù o i conti in sospeso che avevamo con altre squadre, sono stati regolati. Dal Karma o una squadra che ha trovato sempre nuovi stimoli. Se lo meritano, ve lo meritate, ce lo meritiamo.
Ci hanno anche regalato un ultimo capolavoro, quando neanche serviva più. Per lasciarci con gli occhi pieni di questa gioia. Sì, gioia. Diciamolo forte, urliamolo. Ci sarà tempo per pensare al futuro. E’ dietro l’angolo. Godiamoci il momento.