Cosa potrebbero avere in comune, a parte la promozione in Serie A del Pisa, la stagione 1986-87, la stagione 1989-90 e la stagione 2024-25? Uno scudetto del Napoli. Stasera infatti i partenopei si giocano il campionato nell’ultima giornata contro il Cagliari. Facciamo un passo indietro e andiamo a rivivere quegli anni così importanti.
1986-87 – Il Pisa inizia la stagione con l’illusione del ripescaggio in Serie A, poi svanito in appello. La delusione trasforma la rabbia in compattezza: tifosi e squadra si uniscono in una corsa lunga e faticosa in Serie B. Dopo un avvio difficile, arriva la svolta grazie ai gol di Cecconi e Piovanelli. Il campionato si decide all’ultima giornata: a Cremona, con migliaia di pisani al seguito, il Pisa vince 2-1 e conquista una storica promozione. Un’impresa leggendaria, costruita con cuore, orgoglio e una città intera alle spalle. E il Napoli? Parallelamente la stagione 1986-87 è storica per il Napoli, che conquista il suo primo Scudetto. La squadra partenopea, guidata da un Diego Armando Maradona al culmine della carriera, prende il comando della classifica nel girone d’andata grazie alla vittoria per 3-1 a Torino contro la Juventus e non lo lascia più. Nonostante una breve flessione ad aprile, gli azzurri resistono al ritorno dell’Inter e il 10 Maggio 1987, pareggiando 1-1 con la Fiorentina al San Paolo, si laureano campioni d’Italia. Maradona diventa simbolo assoluto della città e il Napoli entra nella leggenda del calcio italiano.
1989-90 – Il Pisa 1989-90, guidato da Giannini e trascinato dai gol di Piovanelli e Incocciati, dominò la Serie B con uno dei migliori attacchi del campionato. Dopo un avvio esplosivo, la squadra trovò continuità e chiuse il girone d’andata al primo posto. La promozione in Serie A arrivò con cinque giornate d’anticipo, nonostante il sorpasso finale del Torino. Solo tre sconfitte in tutta la stagione, in un’annata rimasta tra le più belle dell’era Anconetani. Fu però anche l’ultima promozione in A per decenni, segnata dalle tensioni sul discusso progetto “Pisorno”. La stagione 1989-90 invece segna il secondo tricolore della storia del Napoli. Con un gruppo solido guidato da Diego Maradona, gli azzurri partono fortissimo e chiudono il girone d’andata in testa, battendo sia Milan che Inter. Dopo un calo nel ritorno, il Napoli riconquista la vetta nelle ultime giornate, complice anche il crollo del Milan a Verona. Lo Scudetto arriva il 29 Aprile 1990 grazie all’1-0 sulla Lazio firmato da Marco Baroni. Maradona diventa l’anima di una squadra entrata nella leggenda del calcio italiano.