ll condizionale resta d’obbligo, ma dagli incontri di Forte dei Marmi la preferenza della proprietà nerazzurra avrebbe dato un’indicazione precisa, quella di Alberto Gilardino per la panchina. Per il tecnico sarebbe già pronto un biennale con opzione per un terzo anno in caso di salvezza.
LA SCELTA DI GILARDINO – Da quanto si apprende dovrebbe essere Alberto Gilardino il nuovo tecnico nerazzurro. Per lui già pronto un biennale con opzione per un terzo anno se riuscirà a salvare il Pisa. Da una parte il gradimento di Knaster, che non ha mai nascosto di seguire con piacere gli ex campioni del mondo del 2006, dall’altra, pesa soprattutto l’abilità del “violinista” con i giovani e l’aver fatto anche la gavetta nel periodo di formazione come tecnico. Questo starebbe emergendo da Forte dei Marmi. Gilardino infatti ha allenato il Rezzato in Serie D per poi andare in Serie C alla Pro Vercelli e nuovamente in D dal Siena. Dopo queste esperienze da tecnico è stato ingaggiato dal Genoa Primavera prima di diventare il tecnico della prima squadra del Genoa, con il quale ha ottenuto prima una promozione in Serie A, poi una salvezza nel 2024, prima dell’esonero nel novembre scorso. Gilardino, secondo quanto emergerebbe, sarà certamente coadiuvato almeno da Gaetano Caridi e Dario Dainelli, il primo in qualità di vice allenatore, mentre l’altro come collaboratore tecnico.
GIAMPAOLO – E Giampaolo? Era il profilo più esperto dei tre che ha convinto il Pisa a effettuare i colloqui finali per il suo spessore e la sua preparazione. Nonostante la società fosse alla ricerca di un profilo più giovane, Giampaolo ha scalzato altri tecnici, arrivando alla scelta finale da outsider. Sarà difficile far cambiare idea a Knaster che, secondo quanto si apprende, pare orientato verso l’ex campione del Mondo.