Il proprietario del Pisa fa parte del board di Eagle Football che ha ceduto le sue quote a Woody Johnson per una cifra da capogiro.
Alexander Knaster, patron del Pisa Sporting Club, avrebbe lasciato la sua posizione all’interno della proprietà del Crystal Palace. La notizia arriva direttamente dalla Francia, dove L’Équipe ha rivelato che la holding Eagle Football – di cui Knaster (come si può vedere dal sito ufficiale) è membro del consiglio d’amministrazione – ha ceduto il 45% delle proprie quote del club londinese al miliardario americano Woody Johnson, per una cifra superiore ai 200 milioni di euro.
La mossa segna un passaggio significativo nella strategia di Eagle Football, conglomerato calcistico guidato da John Textor e composto da diversi investitori internazionali, tra cui lo stesso Knaster. Due anni fa la holding aveva puntato con decisione su un modello multiclub, entrando nei consigli d’amministrazione di società in Brasile (Botafogo), Belgio (Molenbeek), Stati Uniti (Florida) e, appunto, in Inghilterra con il Crystal Palace, acquistando quasi la metà delle quote del club. Il progetto includeva anche piani ambiziosi, come la costruzione di un nuovo stadio per la squadra londinese.
Per Knaster, proprietario del 75% del Pisa SC, la partecipazione in Eagle Football rappresentava un tassello ulteriore nel suo crescente coinvolgimento nel mondo del calcio internazionale. Il magnate americano, che ha acquistato il club nerazzurro nel 2021, ha sempre cercato un approccio integrato tra investimenti sportivi e sviluppo infrastrutturale, in parte seguendo le orme dei grandi gruppi globali del pallone. Di certo, Knaster continuerà a rappresentare un punto fermo all’interno della rete, mentre a Pisa resta il principale punto di riferimento per la stagione del ritorno in Serie A.
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