Ieri sera avevamo definito molto vicino l’arrivo di Nzola, poi in tarda serata Gianluca Di Marzio aveva confermato lo stato della trattativa, ma ci sarebbe un elemento economico che sta risultando decisivo. Vediamo di cosa si tratta.
Ieri si parlava di una trattativa vicina alla chiusura con ultimi dettagli da sistemare, in particolare sulle clausole del riscatto per M’bala Nzola. L’offerta per il riscatto era stimata intorno ai 5 milioni, e si accennava a un’intesa anche sull’ingaggio. L’accordo era vicino, ma non ancora chiuso. In serata però emerge una novità sostanziale: la formula è confermata (prestito oneroso con diritto di riscatto), ma la cifra del riscatto è salita a 6.5 milioni, di cui un milione in più per la parte iniziale dell’offerta. Questo implica che il Pisa abbia probabilmente ritoccato verso l’alto l’offerta, con un milione in più tra prestito oneroso e riscatto, per convincere la Fiorentina e superare la concorrenza, come quella del Cagliari già tagliato fuori. L’operazione però non è ancora chiusa anche se sarebbe stata raggiunta l’intesa tra i club e l’entourage del calciatore. Nzola è di proprietà della Fiorentina, ma la scorsa stagione ha giocato nel Lens, segnando 7 gol in 24 presenze tra tutte le competizioni.