Dopo il successo col Bologna, la squadra di Gasperini prepara la trasferta di Pisa. Wesley convince, Dybala in dubbio. I giallorossi studiano la formazione migliore per confermare l’avvio positivo.
La Roma arriva a Pisa col vento in poppa. Il successo di misura sul Bologna all’Olimpico ha dato entusiasmo all’ambiente giallorosso, che ha apprezzato l’impronta immediata lasciata da Gian Piero Gasperini. La nuova creatura dell’ex tecnico dell’Atalanta ha mostrato già alla prima giornata un’identità precisa, fatta di ritmo, intensità e movimenti sincronizzati tra reparti. Un atteggiamento aggressivo, soprattutto nella prima mezzora contro il Bologna, che ha lasciato intravedere una squadra affamata.
Tra le note più liete della serata romana c’è stato l’impatto di Wesley, laterale destro arrivato dal Flamengo. Il suo gol nella ripresa ha deciso la gara, ma è stata la sua prestazione complessiva a impressionare. In mezzo al campo, contro il Pisa dovrebbe esserci ancora Mancini.
La trequarti sarà affidata a El Shaarawy e Soulé, mentre Dybala è ancora in dubbio. L’argentino potrebbe partire dal primo minuto, ma Gasperini scioglierà il nodo solo nelle ultime ore. In attacco il favorito resta Ferguson, con Koné come alternativa.
Intanto, resta ai margini Pellegrini. L’ex capitano non rientra nei piani dell’allenatore e potrebbe lasciare la Roma. Sul mercato, invece, si lavora per rinforzare l’organico, soprattutto nel reparto offensivo, con il nome di Ziólkowski (a febbraio era stato cercato dal Pisa) in cima alla lista. Per Gasperini si tratta ora di confermare quanto visto contro il Bologna. Pisa sarà un banco di prova diverso, ma altrettanto delicato