Lunedì sera i nerazzurri affronteranno il Napoli di Conte, campione in carica, due scudetti negli ultimi tre anni. I partenopei sono la squadra candidata più seria a vincere nuovamente il tricolore.
PARTENZA SPRINT – Sei gol fatti e uno solo subito, una partenza pari solo a quella della Juventus, ma molto più convinta. Gli azzurri di Conte infatti sono partiti subito al top con il successo esterno alla prima giornata contro il Sassuolo grazie alle reti di McTominay e di De Bruyne, hanno poi faticato leggermente contro il Cagliari, in una vittoria risolta oltre il 90′ da Anguissa, mentre con la Fiorentina è arrivato un altro successo esterno per 1-3, nel quale De Bruyne ha siglato il suo secondo centro, poi è stata la volta di Hojlund e di Beukema fissare il risultato. Tradotto: 9 punti, a braccetto con la Juve, c’è già voglia di fuga. L’ex nerazzurro Michele Padovano, ieri a Qui News Pisa ha dichiarato: “Il Napoli vincerà a mani basse questo campionato. Non sarà come l’anno scorso con la corsa fino all’ultima giornata. Secondo me lo vincerà molto prima”.
IL CALCIOMERCATO – La campagna acquisti è stata sontuosa con De Laurentiis che ha speso oltre 110 milioni di euro, con un valore acquisti di oltre 300 milioni. Spiccano Lorenzo Lucca, unico neo però fino a questo momento, che sta faticando ancora a carburare. Sono arrivati Beukema, Lang e Gutierrez, il portiere Milinkovic Savic, e poi Elmas dal Lipsia, quindi Hojlund dal Manchester United e De Bruyne dal City, ma non solo. Una campagna faraonica che ha migliorato il mercato in ogni reparto. Senza dubbio il miglior calciomercato di tutta la Serie A.
DOMANI C’E’ LA CHAMPIONS, MA IL PISA… – Domani però i partenopei saranno di scena a Manchester per affrontare il City nell’esordio della competizione europea più importante. Una partita dal grande sapore internazionale, per la quale Conte dovrà far fare quel salto di qualità alla sua rosa. Politano giocherà a destra a tutta fascia, vi sarà una linea a quattro senza Rrahmani, sempre fermo per un problema rimediato con il Kosovo in nazionale e sarà la stessa di Firenze con Di Lorenzo, Beukema, Buongiorno e Spinazzola. L’unico dubbio è quello sulla sinistra con Spina e Olivera. Infortunati Contini, Lukaku oltre a Rrahmani ma non ci saranno né Marianucci né Mazzocchi, poiché fuori dalla lista Uefa. E il Pisa? Dovrà sperare in un notevole dispendio di energie da parte dei partenopei, per provare a fare lo sgambetto lunedì sera, tre giorni dopo la partita. Per il resto è una partita difficile, forse la più difficile di tutta la stagione. Pensarci è quasi follia, ma bisogna provarci lo stesso.