Dopo aver inaugurato l’edizione 2025 della Rassegna alla guida del suo prestigioso ensemble, The English Concert & Choir, il direttore artistico della XXIV edizione di Anima Mundi, Trevor Pinnock, rientra in scena nella veste di clavicembalista, affiancato da due straordinari solisti: Emmanuel Pahud al flauto e Jonathan Manson alla viola da gamba. Il trio, in formazione variabile e con interventi solistici, propone nella serata di sabato 20 settembre 2025 alle ore 21 nella cornice del Camposanto di Pisa, un programma interamente dedicato a Johann Sebastian Bach (1685-1750), con un’incursione nella produzione del suo prolifico quanto geniale contemporaneo Georg Philipp Telemann (1681-1767), autore di moltissime “Fantasie” per strumento solista, tra cui quelle destinate alla viola da gamba.

Il programma della serata offre al pubblico l’occasione di ascoltare alcune delle più alte creazioni della musica strumentale settecentesca, entrando nel cuore dell’arte bachiana con tre interpreti di assoluta maestria, che nel rigore tecnico ricercano una piena libertà espressiva. Svetta su tutto, la “Fantasia cromatica e fuga” in re minore, che vede Pinnock impegnato con la straordinaria potenza emotiva della Fantasia e le maestose costruzioni contrappuntistiche della grande Fuga, pagina in cui Bach compie autentici prodigi di tecnica compositiva.

Gli interpreti

Trevor Pinnock, clavicembalo

Clavicembalista e direttore, rinomato in tutto il mondo, è stato uno dei pionieri della prassi esecutiva storicamente informata. Ha iniziato la sua attività concertistica negli anni Sessanta con il Galliard Harpsichord Trio, gruppo fondato insieme al flautista Stephen Preston e al violoncellista Anthony Pleet. Nel 1972 fonda l’English Concert, ensemble specializzato nell’esecuzione del repertorio barocco e classico con strumenti d’epoca. Bach, Händel, Haydn, Mozart sono i compositori al centro del suo lavoro interpretativo. Ha diretto l’English Concert sino al 2003, realizzando tournées in tutto il mondo e numerose incisioni discografiche per Deutsche Grammophon, oggi punto di riferimento per questo repertorio. Di particolare rilievo anche l’attività come solista e camerista, oltre agli impegni in ambito didattico alla Royal Academy of Music, dove è direttore principale della Royal Academy Chamber Orchestra. Collabora di frequente con l’Orchestra del Concertgebouw di Amsterdam, la Deutsche Kammerphilharmonie di Brema, l’Orchestra del Mozarteum di Salisburgo, l’Orchestre National de France, Kammerakademie Potsdam, Orchestra Filarmonica Slovena ed è direttore principale della Kioi Hall Chamber Orchestra di Tokyo. Tra i musicisti con cui suona abitualmente figurano il flautista Emmanuel Pahud, il violoncellista e gambista Jonathan Manson, i violinisti Sophie Gent e Matthew Truscott. La sua vasta e pluripremiata discografia comprende opere di Bach, Händel, Mozart, Purcell, Vivaldi, Scarlatti, Couperin. Come solista ha registrato le Suites di Rameau e Couperin, il Clavicembalo ben temperato e le Variazioni Goldberg di Bach; recente, l’incisione delle Partite per tastiera di Bach nell’arrangiamento cameristico di Thomas Oehler. Tra i riconoscimenti ricevuti si distinguono i titoli di Commander of the Order of the British Empire (1992) e di Officier de l’Ordre des Arts et des Lettres (1998). Tra gli impegni di questa stagione figurano diversi concerti in Giappone con la Kioi Hall Chamber Orchestra, una tournée in Spagna con l’Orchestra del Mozarteum di Salisburgo e una serie di concerti in Cina e in Europa con Emmanuel Pahud e Jonathan Manson. È direttore artistico della rassegna Anima Mundi dal 2021.

Emmanuel Pahud, flauto

Nato a Ginevra, inizia gli studi musicali all’età di sei anni, si diploma in flauto al Conservatorio di Parigi e si perfeziona con Aurèle Nicolet. Nel 1992 vince il Concorso di Ginevra e, a soli ventidue anni, diventa primo flauto dei Berliner Philharmoniker, ruolo che ricopre tuttora, affiancando un’intensa attività come solista e camerista. Ha lavorato con i più grandi direttori da Claudio Abbado, Lorin Maazel a Simon Rattle, Valery Gergiev, per citarne solo alcuni). Nel 1993, insieme al pianista Éric Le Sage e il clarinettista Paul Meyer, fonda il festival cameristico “Musique à L’Empéri” di Salon-de-Provence, vero e proprio “laboratorio musicale”, con programmi e formazioni fuori dall’usuale. Ricercato camerista, collabora abitualmente con Yefim Bronfman, Hélène Grimaud, Stephen Kovacevich e con il pianista jazz Jacky Terrasson. Di rilievo anche gli impegni con l’ensemble Les Vents Français, che lo vedono al fianco dei migliori strumentisti a fiato della scena odierna. Interprete di grande versatilità, ha molto contribuito all’ampliamento del repertorio per flauto, commissionando nuove opere a compositori come Toshio Hosokawa, Michael Jarrell, Matthias Pintscher, Marc-André Dalbavie, Christian Rivet, Éric Montalbetti e Luca Francesconi. Tra le opere eseguite in prima assoluta si distingue il Concerto for Flute & Ensemble di Elliot Carter. Artista legato in esclusiva ad EMI / Warner Classics dal 1996, nel corso della sua carriera ha registrato oltre 40 album; con il CD Flute Music at Frederick the Great’s Court, realizzato insieme a Trevor Pinnock, ha ricevuto diversi premi, così come si è aggiudicato un Diapason d’Or con l’album Frank Martin. Intégrale des oeuvres pour flûte; recente la pubblicazione dell’antologia Mozart Stories..

Jonathan Manson, viola da gamba

Nato a Edimburgo in una famiglia di musicisti, ha iniziato gli studi all’International Cello Centre di Londra sotto la guida di Jane Cowan, per poi proseguire alla Eastman School of Music dell’Università di Rochester (New York). Particolarmente interessato alla musica antica ha studiato viola da gamba al Conservatorio dell’Aja con Wieland Kuijken. Per dieci anni è stato primo violoncello dell’Amsterdam Baroque Orchestra di Ton Koopman, ruolo che attualmente ricopre nell’Orchestra of the Age of Enlightenment e nel Dunedin Consort. Collabora di frequente con l’English Concert e con l’ensemble Arcangelo di Jonathan Cohen. Ha fatto parte del London Haydn Quartet per dieci anni. Insieme al consort di viole Phantasm ha tenuto concerti in tutto il mondo e realizzato numerose incisioni discografiche, registrando musiche di William Byrd, John Dowland, Matthew Locke, John Ward e diversi altri compositori inglesi del Cinquecento e del Seicento; nel 2025 si sono cimentati con l’Arte della fuga di Bach. Di lunga data la sua collaborazione con Trevor Pinnock e con altri rinomati interpreti come la violinista Rachel Podger, insieme a cui ha registrato Pièces de clavecin en concerts di Rameau e le Sonate del rosario di Biber, ricevendo nel 2016 un Gramphone Award come migliore disco strumentale barocco. Tiene concerti come solista nelle sale più prestigiose, dalla Wigmore Hall di Londra alla Carnegie Hall di New York, spaziando tra pagine rinascimentali e i capisaldi del barocco. Da oltre vent’anni coltiva con passione le attività di insegnamento: professore alla Royal Academy di Londra e al Royal Northern College, tiene masterclass in tutto il mondo e collabora abitualmente con il Royal Welsh College e con le Università di Oxford e Cambridge.

Anima Mundi per la solidarietà

Il concerto del 20 settembre sarà dedicato al progetto Misericordia Tua, promosso dalla Caritas Diocesana di Pisa: una casa a “dimensione familiare” che accoglie ex detenuti o persone ammesse a misure alternative, accompagnandole in un percorso di reinserimento sociale e di recupero della dignità. Nel 2024 sono state seguite sei persone, sostenute da educatori, volontari e dalla comunità religiosa dei padri Dehoniani. Il pubblico sarà invitato a contribuire con libere offerte a sostegno di questa preziosa realtà.

Biglietteria

Ingresso gratuito con biglietto.

La prenotazione online è esaurita per tutti i concerti, ma ogni giorno di concerto, a partire dalle ore 18, i biglietti non ritirati saranno messi in distribuzione presso la biglietteria al Museo dell’Opera del Duomo.

Info e programma

 

 

 

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Elisa Bani
Direttore responsabile di Sestaporta.news. Giornalista pubblicista ha lavorato dieci anni a PuntoRadio come redattrice e speaker. Collaboratrice per il quotidiano La Nazione, ha inoltre diretto l'ufficio stampa dei Comitati territoriale e regionale dell'ente di promozione sportiva Uisp.