Dalla sala stampa del Mapei Stadium il tecnico nerazzurro Alberto Gilardino con Mehdi Leris commentano il pareggio.
Gilardino: “Non dobbiamo avere nulla da recriminare, rosichiamo con il sorriso. Siamo stati forse migliori noi nel primo tempo, poi sono usciti anche i valori tecnici del Sassuolo. Loro sono stati molto bravi sulle catene laterali e nell’uno contro uno. Fa male prendere gol così negli ultimi secondi ma dobbiamo mantenere fiducia ed entusiasmo. Una cosa che dobbiamo migliorare è la crescita mentale negli episodi della partita. Ha palleggiatori sugli esterni e velocità il Sassuolo, avevo bisogno di energia in avanti ecco perché ho fatto quei cambi, mi serviva freschezza. Stefano e Meister sono entrati col piglio giusto, venire qua a Reggio e fare due gol non è semplice. C’è da migliorare e ci sono i presupposti. C’è da lavorare sempre, non mi piace molto parlare di numeri. Ci sarà possibilità di dare continuità al modulo di gioco. Avere una squadra che sappia capire certi modelli è importante e percepiamo tutto in maniera veloce. Abbiamo dimostrato di essere da Serie A a questo punto, ma è lo spirito che ci contraddistingue. Marin è tornato dalla nazionale con un problema al tendine, abbiamo deciso di non rischiarlo. Cuadrado si è fermato di nuovo per un problemino, ma non sarà semplice recuperarlo. Contento per Nzola e Meister per ciò che hanno fatto. Quest’ultimo aveva necessità e bisogno di fare gol, Matteo invece ha fatto una partita di sacrificio. E’ normale che però tutti si aspettano la decisione e la lucidità negli ultimi 30 metri. Deve continuare così. C’è amarezza per i gol presi naturalmente, sia sui piazzati che sul gioco aperto però lavoriamo tanto, ma sarà compito mio creare i presupposti perché questi miglioramenti arrivino in fretta”.
Leris: “Studiamo tanto le squadre avversarie in settimana. Abbiamo tanti giocatori capaci di fare diversi ruoli. Tatticamente oggi è stata difficile perché il Sassuolo ha individualità molto forti. Siamo riusciti a tornare in vantaggio, siamo una squadra viva e dobbiamo prendere questo punto e tenercelo stretto. Sappiamo che anche facendo un gol subito la partita sarebbe stata lunghissima. Dobbiamo crescere perché abbiamo subito, ma i cambi ci hanno aiutato molto. Ora c’è molto rammarico ma resta un punto importante. Non so quanti secondi rimanessero da giocare, ma questa partita brucia sicuramente, potevamo fare qualcosa in più. Impariamo da ogni gara, ci sentivamo pronti, sapevamo quello che dovevamo fare, la loro ultima sostituzione ha spostato i nostri equilibri. Oggi ci è mancato poco ed ecco perché ci brucia tanto. Come si prepara l’Inter? Giochiamo in casa ma sarà difficilissimo, cercheremo di prepararla al meglio, facendo quello che possiamo fare. Sarà tosta, ma ce la metteremo tutta”



