SCONTRO DIRETTO DA VINCERE – La sfida con il Parma pesa tantissimo nella corsa salvezza. È uno scontro diretto, il primi di quattro in cinque gare, contro una squadra che lotta nello stesso contesto dei nerazzurri. Le due formazioni sono divise da un solo punto. Vincere significa tenere dietro un’avversaria che punta al tuo stesso obiettivo e dare un segnale al campionato in una fase cruciale. All’Arena non si può sbagliare: tre punti qui valgono doppio, per la graduatoria e per la fiducia.
BATTERE LO NZOLA FINCHE’ E’ CALDO – M’Bala Nzola sta attraversando un buon momento di forma anche se con l’Inter non è arrivato il gol. Segna su azione e su rigore, regge l’attacco e fa salire la squadra. Prima della partenza per la Coppa d’Africa questa è una delle ultime occasioni per sfruttare al massimo la sua forma e la sua fame di gol. Pisa-Parma è anche la partita di Nzola. Dopo il Lecce i nerazzurri dovranno rinunciare a lui per almeno 3-4 partite.
IL PASSATO DI GILARDINO E BUFFON – Per Alberto Gilardino, ma anche per Louis Thomas Buffon, il Parma non è un avversario come gli altri. Il tecnico nerazzurro ha legato lì una parte importante della sua carriera da calciatore, tra gol e stagioni di alto livello. Buffon, figlio d’arte ha nel padre un pezzo di storia gialloblù e del calcio italiano. Sulla stessa partita si incrociano ricordi, rapporti e percorsi diversi. Vedere Gilardino sfidare il “suo” Parma dà alla gara un sapore speciale, quasi da amarcord.
IL DERBY DI CORRADO – Pisa-Parma sarà un “derby” speciale per la famiglia Corrado, che a Parma aveva provato prima a rilanciare il calcio dopo l’era Ghirardi. Nel 2015 Giovanni Corrado arrivò fino dal notaio per tentare di rilevare il club, ma l’operazione sfumò all’ultimo. Un anno dopo la famiglia scelse Pisa, acquistando una società in crisi profonda e riportandola passo dopo passo a una dimensione stabile e ambiziosa. In più c’è il “derby americano” tra i proprietari: Alex Knaster, che aveva valutato anche il Parma, e il patron emiliano Kyle Krause.
CORAGGIO ARENA – L’Arena Garibaldi ha sempre dimostrato di poter essere un fattore determinante. Contro il Parma servirà il pubblico delle grandi occasioni anche se al momento c’è disponibilità in tre settori dello stadio. la squadra ora ha bisogno della sua gente. Pisa-Parma, con il divieto trasferte, resta l’occasione per ribadire che l’Arena è una casa scomoda per chiunque. E che la salvezza passa anche dalla forza del pubblico.



