La Roma liquida la pratica Genoa nel posticipo con un secco 3-1, chiudendo la gara già nel primo tempo con le reti di Soulé, Koné e Ferguson. Per la squadra di De Rossi solo il gol della bandiera nel finale, con Ekhator su deviazione. Una prestazione opaca, con pochissime occasioni create e una difesa che ha sofferto fin da subito il pressing alto dei giallorossi.
Il Genoa ha faticato molto in fase offensiva: il primo tiro nello specchio è arrivato solo al 41′ con Vitinha, ma la Roma aveva già messo in ghiaccio il risultato. Nel secondo tempo, nonostante i cambi, la squadra non ha mai dato la sensazione di poter riaprire la gara. Il Genoa scenderà di nuovo in campo il 3 gennaio contro il Pisa con solo quattro giorni di riposo. I nerazzurri, invece, potranno contare su sei giorni di lavoro, avendo giocato l’ultima partita il 27 dicembre. Un dettaglio non da poco in un calendario così compresso.
In classifica, il Genoa resta a 14 punti, a +3 sul Pisa, fermo a 11. Una vittoria dei nerazzurri significherebbe aggancio alla zona salvezza con la possibilità di chiudere il girone d’andata al diciassettesimo posto o comunque di rimanere in scia del treno.



