Concerti, artisti di strada, radio live, giochi, artigianato, street food e birre artigianali, installazioni artistiche, teatro, musica, tre giorni di festa in mezzo alla natura del Parco di San Rossore intorno alla Villa Medicea nel centro rurale di Coltano a due passi da Pisa. È questo il ricco programma del 110 Hertz Festival, che si svolgerà da venerdì 20 a domenica 22 giugno, arrivato alla quinta edizione in una veste completamente rinnovata nei contenuti e nelle proposte. Il Festival è stato presentato stamani in conferenza stampa a Palazzo Gambacorti alla presenza dell’assessore alla cultura Filippo Bedini, Carlo Scorrano, direttore artistico e Luigi Ragoni, direttore organizzativo del Festival e Angiolina Rovetini, Unicoop Firenze.
La prima novità è che l’ingresso alla Villa Medicea e all’area principale del festival, dove si svolgerà gran parte delle attività, da quest’anno sarà gratuita. Per accedere è sufficiente tesserarsi all’associazione Binario Vivo APS per l’anno 2025 al costo di 3 euro. Gli spettacoli nell’area concerti e teatro sono invece a pagamento con biglietti validi tutto il giorno e acquistabili in prevendita sulla piattaforma CiaoTickets o alla biglietteria del festival. Tra le novità anche il servizio navetta dalle 16:30 alle 01:00, che parte dal Teatro Nuovo di Pisa e arriva a Coltano ogni ora, e la presenza di una fontanella di acqua potabile all’interno dell’area del Festival per limitare il consumo di bottiglie di plastica.
“Come Comune – dichiara Filippo Bedini – siamo lieti di sostenere un festival culturale, così variegato e articolato, che si svolge all’interno della bellissima cornice naturalistica di Coltano. Condividiamo l’idea che è necessario valorizzare i luoghi più periferici del nostro territorio comunale e decentrare le attività rivolte al divertimento e alla cultura, che non devono essere concentrate solo in centro storico. Questo perché ogni luogo del nostro territorio presenta una sua specificità e una sua storia particolare che può portare un valore aggiunto alla proposta culturale e permettere ai cittadini di vivere tutte le zone della città e del nostro territorio.”
“Il Festival 110 Hertz è un festival per tutti – spiegano Carlo Scorrano e Luigi Ragoni -, che vuole unire e incrociare arti diverse nel contesto bellissimo e naturale di Coltano. Un viaggio tra buon cibo, arti e socialità, la quinta edizione vuole essere ancora più aperta con ancora più proposte e diverse. Ringraziamo la Regione Toscana, il Comune di Pisa, i soci Coop e tutti gli sponsor, le associazioni partner e gli artisti che ne prendono parte”.
Nato da un’idea di Binario Vivo APS, associazione che da anni programma e gestisce il Teatro Nuovo di Pisa con stagioni e rassegne, e sviluppa produzioni in Italia e progetti all’estero, il 110 Hertz Festival è unico nel suo genere. Tutto nasce da un luogo dove la storia della comunicazione si intreccia con la magia del teatro e la potenza evocativa della musica, Coltano infatti, è stato il luogo scelto da Guglielmo Marconi per i suoi esperimenti rivoluzionari e per la costruzione della celebre Stazione Radio, dalla quale lo scienziato trasmise per la prima volta un messaggio che valicò l’oceano, segnando una nuova era in termini di comunicazione. Da qui “110 Hertz”, un viaggio nato cinque anni fa tra le diverse forme di espressione, dall’invenzione della radio alle emozioni dello spettacolo dal vivo, dove la natura diventa palcoscenico e le storie prendono vita.
La webradio 110 Hertz, voci e suoni in diretta dal Festival
Un legame, quello tra radio e Festival, sempre più stretto. Infatti anche per l’edizione 2025 la community webradio “Radio 110 Hertz” trasmetterà in diretta i propri contenuti dalle 17:00 alle 24:00 nei giorni venerdì 20, sabato 21 e domenica 22 giugno. Con un palinsesto caratterizzato dalle voci delle associazioni e dei cittadini che la compongono, la webradio toccherà molti temi: dal principio di autodeterminazione dei popoli alla tutela dell’ambiente e la pace. Poi le interviste agli artisti presenti al Festival, la musica e brevi intermezzi di poesia. La radio sarà in onda via streaming sul sito dedicato www.110hertzradio.it
Gli spazi del Festival
Il programma degli eventi nell’area della Villa Medicea di Coltano inizia tutti e tre i giorni alle 17 e prosegue fino a notte fonda. Ci sono spazi giochi per bambini, un’area street food ricca di sapori: panini gourmet, specialità locali, proposte vegetariane e dolci, un bar aperto fino a mezzanotte, aree dedicate agli artigiani allo sport e ai libri. Da provare il progetto interattivo Gaming Festival creato con Dramatic Iceberg: esplora il festival in un mondo virtuale 3D, tra arte e videogioco.
Comicità e show
Tutti i giorni artisti da strada con due spettacoli diversi ogni giorno, spettacoli imperdibili che animeranno l’area a ingresso gratuito del festival: il Giocoliere dei Karakongioli e la Strega babajaga raccontata con i burattini, l’acrobata Area Pink, Mary e Mago Pannocchia, l’equilibrista Zip le Radiose – “On Air!”. Per gli show da non perdere lo spettacolo con Loris Fabiani in arte Lunanzio (sabato 21 giugno ore 20), clown poetico e irresistibile, reduce dalla vittoria della prima edizione di “LOL Talent Show: Chi fa ridere è dentro”. Il talk venerdì appuntamento con Rick Dufer che presenterà il suo ultimo libro“Nessuno parla a nessuno”, dove si parla del rapporto tra filosofia, videogiochi e comunicazione e domenica la performance – Trip Polisonora di Edoardo Petracci.
Teatro
Il teatro è il cuore pulsante del festival e gli spettacoli si svolgono in un’area immersa nel verde, a ridosso della zona principale del festival. L’area è raggiungibile a piedi seguendo un percorso segnalato con apposita cartellonistica.
Ogni giorno 2 spettacoli: venerdì in scena “La figlia femmina” con Irene Rametta e Maria Piscopo che intrecciano canto popolare, prosa e immagini per ridare voce alle donne ribelli (ore 19 – 20.30). A seguire “Ubo Re”, l’intramontabile assurdo quanto mai reale di Alfred Jerri con la regia di Riccardo Monopoli. Sabato dalle 19 il sipario nel verde di alza sullo spettacolo “Molto rumore per nulla” e su Doroty, uno spettacolo a cura di Etrea tra danzatori e attori, uno spettacolo itinerante dove il pubblico, a caccia di indizi dovrà risolvere un enigma. Domenica ecco “Filio dello Spedale” alle ore 19, uno spettacolo che tocca cuore ed anima, della compagnia Salz, spettacolo ambientato nella comunità contadina dei primi 50 anni del ‘900 e dentro Amleto, un tuffo nell’opera di Shakespeare ambientata oggi con la regia di Andrea Fiorentini.
Musica
Sul palco centrale tre grandissimi gruppi pronti ad emozionare e lanciare note ricche di energia. Venerdì alle ore 20 la musica world di Sandro Joyeux; parigino di nascita, giramondo per vocazione, ha percorso migliaia di chilometri con la chitarra in spalla, raccogliendo tradizioni, dialetti e suoni del Sud del mondo. La sua ispirazione fortemente votata ad un mondo che migra e si contamina lo ha reso protagonista di tante iniziative a sostegno dei migranti. Sabato alle 22 Valerio Jovine e The Neapolitans. Giovine è un artista che ama definirsi “cittadino del mondo” partendo da Napoli ha varcato le soglie di ogni angolo della terra, per approfondire la sua ricerca musicale. Domenica alle 21.30 i SuRealistas, una vera band. Nelle loro vene scorrono Argentina e Sicilia, Pisa e Livorno e i loro cuori pulsano al ritmo delle clavi afroamericane, tra cumbia e son, MPB e bossanova. E i loro sogni dell’adolescenza, pronti a tornare alla riscossa, sono pieni di rock e psichedelia, cantautorato e letteratura.
Notizie utili
Per raggiungere il Festival sarà attivo un servizio navetta dalle 16:30 alle 01:00, costo 2 euro andata e ritorno. La navetta parte dal Teatro Nuovo di Pisa, in piazza della stazione n. 16, ogni ora dalle ore 16:30 (ultima partenza da Pisa ore 21:30, ultima partenza da Coltano ore 00:30).
Info e programma sul sito e aggiornamenti nelle pagine Facebook, Instagram e Tik Tok. Il Festival 110 Hertz Festival è stato organizzato da Binario Vivo Aps in collaborazione con Code per Curiosi Aps e I Chicchi D’Uva ass. culturale, finanziato dall’Unione Europea Next Generation EU – PNRR – Transizione Digitale Organismi Culturali e Creativi e si avvale dei patrocini di Ministero della Cultura, Regione Toscana e Comune di Pisa.
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