Si chiude con un piatto davvero ricco di medaglie per gli azzurri la Coppa del Mondo di Scherma Paralimpica che si è tenuta al Palacus di Pisa dal 18 al 21 Novembre.

Ben tredici le medaglie conquistate di cui ben quattro d’oro. Le delegazioni di 18 Paesi si sono ritrovate in quello che è stato il primo appuntamento dopo i Giochi Paralimpici di Tokyo e il tricolore ha rappresentato una costante sul podio, tra importanti conferme e piacevolissime novità.

Impossibile non partire dalla fine, dunque dalla doppia vittoria azzurra arrivata nelle prove a squadre. Senza la stella Bebe Vio, che a Pisa per tre giorni su quattro è stata presente come prima tifosa della sua Nazionale in attesa del ritorno in pedana, il team di fioretto femminile è stato capace d’imporsi con Loredana Trigilia, Andreea Mogos e la pisana Alessia Biagini, una delle belle sorprese nel lungo weekend toscano. “Ci divertiamo e vinciamo”, hanno detto le fiorettiste dopo il successo in finale contro Hong Kong, un po’ lo stesso concetto della squadra di sciabola maschile che con Edoardo Giordan, Gianmarco Paolucci, Alberto Morelli e Matteo Dei Rossi s’è lasciata alle spalle Ungheria e Francia, un primo posto che è anche un grande segnale per il futuro. Gli altri due successi azzurri sono arrivati nelle prove individuali – rispettivamente – di sciabola e spada categoria A, ancora con Edoardo Giordan e con Emanuele Lambertini. Acuti di un weekend da pioggia di medaglie. Nella prima giornata l’argento e il bronzo di Matteo Betti ed Emanuele Lambertini nel fioretto di categoria A, con il secondo posto di Rossana Pasquino nella spada di categoria A. Nel day-2, detto del successo di Lambertini, altro argento di Rossana Pasquino anche nella sciabola femminile categoria B e i due bronzi vinti da Matteo Dei Rossi nella prova degli spadisti categoria A e da Michele Massa nel fioretto maschile categoria B, quest’ultimo per la prima volta su un podio in Coppa del Mondo, nuovo che avanza proprio come Alessia Biagini.

E ancora, nella terza giornata, oltra alla vittoria di Giordan nella sciabola maschile categoria A, il terzo posto di Matteo Dei Rossi, e altri due argenti, nella sciabola maschile categoria B con Gianmarco Paolucci e nel fioretto femminile categoria A con Andreea Mogos. Il tutto, prima della domenica d’oro con le gare a squadre.

Totale di 13 medaglie. Bottino pesante, ricco, che può far sorridere i CT Marco Ciari (sciabola), Francesco Martinelli (spada) e Simone Vanni (fioretto), insieme a Dino Meglio che a Pisa ha debuttato nel ruolo di coordinatore del settore paralimpico azzurro.La Coppa è stata una conferma anche dal punto di vista organizzativo. Pisa ha ospitato per la sesta volta questo appuntamento con il supporto della Federscherma e grazie a un team collaudato guidato dall’US Pisascherma del presidente Giovanni Calabrò, con Daria Marchetti e un’intera instancabile squadra capace di mettere in campo importanti sinergie istituzionali sul territorio, dall’Università alla Regione passando per il Comune di Pisa, tali da pensare, fin d’ora, alla prossima edizione. E infatti l’appuntamento è già in calendario: a marzo 2022 torneranno gli atleti in un’edizione ancora più ricca e partecipata per una Coppa del Mondo ancora sotto la Torre.

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Elisa Bani
Direttore responsabile di Sestaporta.news. Giornalista pubblicista ha lavorato dieci anni a PuntoRadio come redattrice e speaker. Collaboratrice per il quotidiano La Nazione, ha inoltre diretto l'ufficio stampa dei Comitati territoriale e regionale dell'ente di promozione sportiva Uisp.