Al Festival continua la raccolta fondi per l’Emilia e l’ideale gemellaggio con uno dei Comuni più colpiti dall’alluvione
Il Pisa Scotto Festival & La Pisaniana sposa quest’anno un importante fine benefico. Un festival attento ai territori e alle loro eccellenze non poteva esimersi dal raccogliere fondi per l’attuale emergenza in Emilia Romagna. A tal proposito molti degli ospiti chiamati sul palco del più bel giardino della città arrivano proprio da quella terra, a testimonianza della vicinanza che lega da sempre le nostre due Regioni. E così a inaugurare gli incontri è stato il ferrarese Sgarbi, ma lunedí 12 interverrà anche Pierferdinando Casini, eletto al Senato nella sua città natale, Bologna. Testimonial d’eccezione sarà Barbara Panzacchi, sindaca di Monghidoro, uno dei paesi più colpiti della zona con quasi 50 frane dopo le piogge alluvionali dello scorso mese. Panzacchi sarà al Giardino Scotto stasera (9 giugno) in una serata volutamente chiamata “La sera dei miracoli” che vedrà l’avvicendarsi di testimonianze e confronti accompagnati dalle note del più famoso cantautore bolognese grazie all’intervento di due musicisti d’eccezione: Edoardo Scalzini e Laura Moretto.
Eduardo, pisano, si è diplomato alla BSMT “ Bernstein School of Musical Theatre” di Bologna, così come anche Lara.
All’attività di attore/produttore e regista associa anche quella di insegnante di canto e musical theatre a Bologna e a Torino. Edoardo è stato interprete nella sua carriera di brani tratti da “Tosca Amore Disperato”, l’opera moderna scritta da Lucio Dalla liberamente ispirata al melodramma Tosca di Giacomo Puccini.
Per intervenire a quello che vuole essere un momento anche di riflessione, saranno presenti anche il sindaco di Pisa Michele Conti e Gian Luca Galletti, politico bolognese, presidente dell’Ucid e già Ministro dell’Ambiente dal 2014 al 2018, prima nel Governo Renzi e poi riconfermato in carica in quello Gentiloni.
In un dibattito coinvolgente ed emozionante grazie anche agli interventi musicali, la serata sarà solo l’evento clou di un filo conduttore che vuole legare la nostra città a chi ci è vicino e ha subito un così tale disastro. Una raccolta fondi, infatti, è effettuata ogni sera in loco o tramite bonifico (IT76N0846114000000010985913), in maniera libera o acquistando per 10 euro una delle piante di peperoncino gentilmente offerte dall’Azienda L’Ortofruttifero o acquistando il libro “C’era una volta la politica” di PF. Casini il cui ricavato verrà interamente devoluto alla raccolta.
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