In uno dei luoghi più simbolici della cristianità e della cultura italiana, la Piazza del Duomo di Pisa si prepara ad accogliere la prima nazionale di un evento di straordinaria intensità: martedì 15 luglio 2025 alle ore 21:30, ai piedi del Campanile, andrà in scena “Francesco”, un recital solenne che celebra la figura e l’eredità spirituale di San Francesco d’Assisi, alla vigilia delle celebrazioni per l’ottavo centenario della sua morte (1226–2026). La vita, le opere e il messaggio universale del Santo verranno rievocati attraverso parole e musica in una serata che unisce arte, fede e cultura. La Piazza del Duomo, cuore vivo della spiritualità cittadina, si trasformerà in teatro a cielo aperto per un omaggio che parla alla coscienza di credenti e non credenti, rinnovando il messaggio di pace, umiltà e rispetto per ogni forma di vita che San Francesco continua a trasmettere con forza ancora oggi.
Protagonista della serata sarà Michele Placido, grande interprete del teatro e del cinema italiano, che presterà la sua voce a San Francesco in una lettura intensa e vibrante. Accanto a lui, i Cameristi del Maggio Musicale Fiorentino accompagneranno il racconto con pagine musicali di Mozart, Beethoven e Bach. La forza evocativa della musica si intreccerà alle parole per dar vita a un’esperienza immersiva, in cui spiritualità, arte e bellezza si fonderanno in un unico respiro scenico.
L’ideazione dello spettacolo porta la firma di Elena Marazzita, con Davide Sacco autore del testo e la mise en scène curata da Marco Voleri. “Francesco” è molto più di una narrazione biografica: è un percorso teatrale e musicale che intreccia gli episodi emblematici della vita del Santo. Lo spettatore verrà condotto in un viaggio emozionante, dall’infanzia nella città di Assisi fino alla sua conversione radicale, la rinuncia ai beni terreni e la fondazione dell’Ordine francescano per restituirne l’essenza mistica e rivoluzionaria. Come spiega l’autore Davide Sacco, nello spettacolo «parola, musica e luce si fondono per restituire la profondità spirituale del cammino di Francesco […] Non è solo il racconto di una vita straordinaria, ma un invito alla riflessione, un richiamo all’essenzialità e alla fraternità che oggi risuona con rinnovata urgenza». Un messaggio di pace, umiltà e amore per il creato, oggi più che mai attuale.
Una serata evento, una città in festa. Monumenti e musei aperti gratuitamente
L’appuntamento – a ingresso libero con posti a sedere limitati fino ad esaurimento disponibilità – avrà luogo ai piedi del Campanile del Duomo, che per l’occasione sarà illuminato. Inoltre, sempre il 15 luglio dalle 20:30 alle 24:00, Pisa celebrerà San Francesco anche aprendo gratuitamente al pubblico i suoi luoghi più preziosi il Camposanto, il Battistero, il Museo delle Sinopie, il Museo dell’Opera del Duomo potranno essere visitati solo prenotandosi a partire da martedì 8 luglio su www.impegnoefuturo.it. La Cattedrale, invece, resterà accessibile liberamente, con accessi contingentati, ma senza bisogno di prenotazione. Il Campanile invece sarà chiuso al pubblico a partire dalle 18:00.
Dichiarazione di Andrea Maestrelli, Presidente dell’Opera della Primaziale Pisana
«La Piazza del Duomo non è solo uno dei luoghi più ammirati al mondo per la sua bellezza artistica e architettonica: è anche un cuore vivo di spiritualità. Con spettacoli come questo, che la Deputazione dell’Opera della Primaziale ha fortemente voluto e deciso di produrre, intendiamo offrire ai visitatori, ai pellegrini, ai fedeli e alla città tutta occasioni autentiche di crescita spirituale e umana. La figura di San Francesco, che in questo recital trova nuova voce e nuova luce, è un simbolo universale, capace di parlare a ogni coscienza, credente o no. E se oggi la sua immagine è ancora così presente e attuale, lo dobbiamo anche al magistero di papa Francesco che ne ha restituito con forza la radicalità evangelica, la tenerezza e il coraggio. Accogliere un omaggio a Francesco in questo luogo significa aprire le porte del cuore della città a un messaggio di pace e fraternità universali».
Note di produzione
Prima nazionale. Lo spettacolo è prodotto da AidaStudioProduzioni in collaborazione con Opera della Primaziale Pisana.