L’omaggio a Pino Daniele firmato da una delle coppie più esplosive del jazz contemporaneo, Fabrizio Bosso e Julian Oliver Mazzariello, e il live della stella in ascesa del nu-jazz nonché esponente di spicco della nuova e vivacissima scena partenopea Bassolino. Celebrano Napoli e la sua musica i live di questa settimana targati Aspettando Pisa Jazz Rebirth, il cartellone di appuntamenti che anticipa la 5/a edizione del festival nato dal progetto Pisa Jazz, con la curatela di Associazione ExWide, la direzione artistica di Francesco Mariotti e il contributo di Ministero della Cultura, Regione Toscana, Comune di Pisa, Fondazione Pisa, Pisamo, Toscana Energia e Chianti Banca (info: www.pisajazz.it).
Giovedì 26 giugno ore 19.00 nel chiostro di Palazzo Blu (Lungarno Gambacorti 9) saranno protagoniste le canzoni di uno dei cantautori partenopei più iconici di tutti i tempi, Pino Daniele, reinterpretate da Fabrizio Bosso alla tromba e Julian Oliver Mazzariello al pianoforte nel progetto “Il Cielo è Pieno di Stelle”. Un “tandem” tra i due musicisti – il cui titolo prende spunto dal testo di “Mal di te” – che ripercorre le diverse traiettorie musicali di Daniele, cercando di restituire un ritratto inedito dell’artista. L’intenzione non è una semplice rilettura, bensì (ri)vestire una musica già grande con colori nuovi, facendo risuonare melodie straordinarie con la timbrica e la poesia di due eccezionali protagonisti del jazz. Tra i brani, dall’immancabile “Napule è” alla trascinante “Je so’ pazzo” fino alla magia di “Quanno chiove” e alle due perle “Allora sì” e “Sicily”, quest’ultima registrata col jazzista americano Chick Corea. “La musica e la poetica di Pino Daniele – afferma Fabrizio Bosso – hanno influenzato generazioni di musicisti, me compreso. Nelle sue melodie non c’è mai una nota fuori posto e non c’è solo il blues, il rock o il funky ma anche tantissimo jazz. Tutti abbiamo cantato Pino Daniele nella nostra vita”. “Ero appena arrivato in Italia dall’Inghilterra con la mia famiglia, a Cava de’ Tirreni – ricorda Mazzariello – e ho sentito da casa mia la città che cantava. Era il concerto di Pino Daniele allo stadio, quello del ’95 con Pat Metheny.”
Venerdì 27 giugno alle 21.30 spazio al pianista, compositore e producer Bassolino con la presentazione dell’album d’esordio, “Città Futura”: la colonna sonora di un film immaginario popolato da gangster, cartomanti e cantanti “di giacca”, animato da un suono proiettato verso le stelle ma saldamente ancorato a una terra bruciata dal sole. Un disco prodotto con Paolo Petrella che esce per due etichette seminali, la berlinese Jakarta Records e la napoletana Periodica Records, caratterizzato da un sound “losco, pulp, grottesco e romantico”, che affonda le proprie radici nel passato per disegnare una nuova, visionaria “città futura”. Fra percussioni mantriche e melodie arabe, blues metropolitani e atmosfere cinematografiche, allucinazioni sonore, omaggi neomelodici e discofunk orchestrale “Città Futura” è un disco “enigmaticamente pop, di matrice prog e jazzfunk”, come lo definisce lo stesso Bassolino, musicista influenzato da artisti diversissimi, da Hermeto Pascoal ai Goblin, da Tullio De Piscopo a Franco Califano, passando per Lucio Battisti e Airto Moreira. Napoletano di nascita e di ideali, conosciuto anche come Dario Bass, Dario Bassolino ha collaborato tra gli altri con Nu Genea, Kurtis Rosenwinkel, Jason Lindner, Asa Chang, Pink Siifu, Chester Watson, Paolo Fresu, System Olympia, Ghemon, Fitness Forever, Giuseppe Vitale, Stefano Costanzo, Pasquale Mirra, Voodoo Kid, Missey.
Pisa Jazz Rebirth si svolge sotto la direzione artistica di Francesco Mariotti, con il contributo di Ministero della Cultura, Regione Toscana, Comune di Pisa, Fondazione Pisa, Pisamo, Toscana Energia e Chianti Banca. Il festival si realizza grazie alla preziosa collaborazione di molte realtà del territorio come Teatro S.Andrea, Ente Parco Regionale Migliarino San Rossore Massaciuccoli, Toscana Produzione Musica, Arno Vivo, Palazzo Blu Arte e Cultura, Associazione Pisafolk, Associazione The Thing, Circolo Borderline Club, Siena Jazz – Accademia Nazionale del Jazz, Isola del Jazz Università di Pisa. Pisa Jazz opera nel circuito nazionale dell’Associazione I-Jazz, in quello europeo di Europe Jazz Network. Partner tecnico Bufalo Sound Service.
Info: www.pisajazz.it
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Su IG: @pisajazz