L’Angola ha chiuso il girone con uno 0-0 contro l’Egitto, racimolando la miseria di due punti in classifica, ma il verdetto non è ancora definitivo. Dopo le gare di stasera però non è esclusa una clamorosa qualificazione agli ottavi di finale. Scopriamo perché
LA PARTITA DI NZOLA E LA SITUAZIONE DI ANGOLA – Nella gara con l’Egitto, Nzola è entrato al 79’, prendendo il posto di Maestro. Nel finale c’è stato un lungo assedio, con gli angolani che hanno prodotto molte più conclusioni, ma il risultato non si è sbloccato e il gol non è arrivato. Cosi gli angolani hanno chiuso il girone B al terzo posto a 2 punti con 2 reti segnate e 3 subite.
RISCHIO QUALIFICAZIONE – Per sapere se la nazionale di Nzola sarà dentro gli ottavi o se dovrà salutare la Coppa d’Africa, bisognerà aspettare però i risultati del gruppo C. Dopo le gare di stasera infatti l’Angola potrebbe concretamente passare il turno. Al momento l’Angola risulta la quarta migliore terza classificata, ultimo posto utile per la qualificazione alla fase a eliminazione diretta. Nei gruppi D, E ed F le terza hanno tre punti in classifica (Benin, Sudan e Mozambico) e si sa già che dai quei gruppi arriveranno tre qualificate agli ottavi. Stasera però lo Zambia è stato travolto nel gruppo A dal Marocco, terminando a due punti con un gol fatto e quattro subiti, mentre le Comore hanno fermato il Mali, ma hanno chiuso al terzo posto con due punti, come l’Angola, ma con 0 gol fatti e 2 subiti. Il criterio stabilisce che per dirimere l’ordine delle migliori terze, sono considerati i seguenti criteri: Punti, Differenza reti, Gol segnati, Punti fairplay e Sorteggio. Domani però ci saranno due sfide chiave nel gruppo C dove la situazione attualmente vede la Nigeria al comando con 6 punti, la Tunisia seconda con 3 punti, quindi Tanzania e Uganda appaiate a un punto. L’Uganda giocherà con la Nigeria già qualificata, mentre la Tanzania contro la Tunisia. Se entrambe dovessero perdere l’Angola andrebbe agli ottavi. La sfida della Tanzania sarà partita vera, ma la Nigeria, già qualificata e con il primo posto, potrebbe cedere il passo con ampio turnover all’Uganda. Tutto si decide domani.
Se invece l’Angola dovesse essere eliminato, Nzola rientrerebbe in Italia prima di Capodanno, con l’idea di mettersi subito a disposizione di Gilardino. Salvo imprevisti, l’attaccante sarebbe così convocabile per Genoa-Pisa del 3 gennaio, in un momento in cui la squadra ha bisogno di soluzioni davanti e i punti pesano doppio. Se invece ci sarà la qualificazione Nzola salterà sicuramente Genoa e Como e bisognerà attendere il verdetto degli ottavi di finale.



