Domani, sabato 29 luglio, si concluderà l’ArTour, uno scambio artistico culturale che ha portato un gruppo di studenti cinesi di Shanghai e Pechino, della Scuola Forwards Arts, a immergersi nelle bellezze artistiche di Pisa e della Toscana. Da sottolineare il valore della visita allo studio dell’artista pisano Gianni Lucchesi, nel quale i ragazzi hanno potuto conoscere da vicino le sue opere e dialogare con l’autore della sua ricerca artistica.

EVENTO FINALE – Sabato 29 Luglio, le opere realizzate durante la residenza saranno esposte al pubblico presso lo spazio espositivo SMS San Michele Degli Scalzi, grazie all’ospitalità dell’Associazione Le Piagge Convivio. Durante il vernissage, intorno alle 18, si esibirà il sassofonista jazz Federico Cataldo. Ogni partecipante alla residenza, passando nei nostri paesaggi, condividerà la propria impressione, lasciandone traccia nelle opere pittoriche. Da qui il nome della mostra finale di Sabato 29 Luglio,”Impressions of Toscana. Oltre a Cataldo, si esibirà anche l’artista cinese Wang Yitong, con una performance di Guzheng, strumento musicale cinese con una storia di 2500 anni. Durante il vernissage si potranno sentire melodie “Gao Shan Liu Shui” e “Xue Shan Chun Xiao”, eseguite in abito tradizionale.

IL VIAGGIO – Il Tour è stato reso possibile grazie all’impegno di DMC Visit Terre di Pisa e ai volontari dell’APS EstOvestEst il percorso di estemporanee, di incontri e laboratori con gli artisti. Le estemporanee hanno portato i visitatori da Marina di Pisa a San Piero a Grado, dal retone all’Oasi sull’Arno al Giardino Scotto, dalle logge dei Banchi a San Rossore, dai Condotti a Coltano. I ragazzi dopo essersi potuti confrontare direttamente con artisti locali attivi sulla scena dell’Arte contemporanea, ognuno con la propria sensibilità, approccio e linguaggio. In particolare il Liceo d’arte Russoli di Pisa, eccellenza nazionale nel design e nella lavorazione del vetro, ha permesso ai ragazzi di entrare in un mondo di nuovo materiali e strumenti.

COMMENTO – “Se dipingere è un processo di conoscenza, vedere dipingere ragazzi da gusto e sensibilità lontana dalla nostra permette un ri-conoscerci” dichiara Elisa Debernardi, ideatrice del progetto e presidente dell’Associazione EstOvestEst, che promuove scambi artistici, culturali e sportivi con la Cina. “La scelta del soggetto rappresentato, il taglio dato all’immagine, i colori, consistenze, linee, rendono peculiare l’interpretazione dei nostri paesaggi da parte di ogni singolo ragazzo. Quegli scorci che diamo per scontato, che sono parte dell’immaginario collettivo locale, intriso di vita e di storia, per i ragazzi cinesi sono solo forme, luci, evocazioni, in un’atmosfera unica ed estranea, che nel disegno prende forma e viene affermata con la leggerezza di chi non appartiene a un luogo, di chi è di passaggio. Sono stata per molti anni straniera all’estero ed è emozionante, ora che sono ritornata, ripercorrere, grazie a questi progetti artistici, i luoghi a me familiari con una diversa narratività e implicazione”.

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