Ospite telefonico nel corso della puntata numero 112 di Finestra sull’Arena è stato Paolo Baldieri, ex attaccante del Pisa all’epoca del presidentissimo Romeo Anconetani e, soprattutto un amico storico della nostra trasmissione. Il risultato? La solita bella chiacchierata. Rivedi la trasmissione e rileggi le parole di Baldieri.
Riportiamo di seguito gli estratti salienti delle dichiarazioni dell’ex centravanti neroazzurro.
Tra qualche giorno l’Under 21 tornerà sul prato dell’Arena Garibaldi e tu ne sai qualcosa avendo indossato quella casacca proprio a Pisa.
Giocare con la maglia della Nazionale Under 21 davanti al mio pubblico fu un’emozione grandissima, contro l’Inghilterra per una partita valida per il campionato europeo; ricordo che rimediai anche una bella ginocchiata nella schiena della quale ho ancora i postumi, la partita successiva la giocai solo grazie ad un’infiltrazione …
Anconetani immaginiamo possa essere stato il solito factotum per eventi come quello
Romeo era sempre presente, anche quando c’era la Nazionale : veniva con l’aereo privato e ci riportava a Pisa immediatamente dopo la partita per metterci subito a disposizione dell’allenatore. Una volta pilotai pure l’aereo, fate voi. Erano altri tempi, era un altro calcio: tutto quello che Romeo organizzava a Pisa era un successo di pubblico incredibile; e poi si parla di una Nazionale Under 21 che era piena zeppa di giocatori che hanno poi fatto la storia del calcio italiano e che hanno giocato i Mondiali del 1990 e del 1994.
Che ne pensi del Pisa attuale?
La squadra è cresciuta partita dopo partita e l’allenatore cresce insieme alla sua creatura: guardate Birindelli, un ragazzo pisano che è arrivato fino alla Nazionale Under 20 ed essere profeta in patria è sempre difficile. Secondo me la base di questa stagione è migliore di quella dello scorso campionato, quindi ci sono tutte le condizioni per fare benissimo e sono sicuro che se ce ne fosse la necessità la società saprebbe rafforzare questo gruppo per perseguire obbiettivi sempre più importanti.
E tu ai tempi del Pisa?
A Pisa mi hanno adottato, ero un ragazzino e mi hanno trattato con un re ; al Pisa ho anche fatto goal quando giocavo nel Lecce, l’attaccamento ad una squadra si dimostra non certo non esultando per un goal dell’ex ma rispettando quella squadra quando indossi la maglietta.
Vivi a Lecce giusto? E Per Pisa-Lecce chi tiferai?
Vivo a Lecce e sto bene a Lecce, ma Pisa l’ho nel cuore e spero che entrambe le squadre possano andare in serie A. Per chi tiferò quando ci sarà Pisa – Lecce ? Ah ragà, e nun me mettete in difficoltà …
Quella attuale è una squadra di categoria, visti gli innesti del mercato. Tu cosa ne pensi?
Penso al salto di qualità per il futuro, al passo successivo. Ci sono anche ragazzi giovani bravi che potrebbero dare una mano ad una squadra rodata quale è il Pisa, magari per fare quello scatto in avanti oltre che ripetere quanto di buono fatto lo scorso anno. E poi c’è bisogno che i giocatori che tanto hanno fatto bene la scorsa stagione ripetano il proprio rendimento: gente come Marconi e Masucci possono ancora fare la differenza.
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