Niente da fare per la squadra di D’Angelo che cade sotto i colpi di un Cagliari apparso di categoria superiore. Il Pisa gioca con un buon piglio per 20′, poi sono i padroni di casa a martellare e andare in fuga. Il primo tempo termina 3-0 con le reti di Marin, Caracciolo (autogol) e Deiola. La ripresa vede il Pisa ridurre lo svantaggio con Masucci e il ritmo cala da ambo le parti, ma i nerazzurri se la giocano un po’ di più rispetto alla prima parte di gara, complice anche una flessione da parte dei padroni di casa. Pisa fuori dalla Coppa Italia, Cagliari ai sedicesimi contro il Cittadella. Nell’articolo anche le dichiarazioni post gara di D’Angelo e Nicolas.

PRIMO TEMPO – Esordio stagionale in gare ufficiali per il Pisa di D’Angelo contro il Cagliari in Coppa Italia, per una partita che prometteva scintille. Il tecnico nerazzurro schiera tra i pali Nicolas e compone la difesa con Berra a destra, Birindelli a sinistra e i due centrali Caracciolo ed Hermannsson, preferito a Leverbe. A centrocampo spazio a De Vitis, Quaini e Gucher, mentre in avanti ci sono Marsura, Sibilli e l’attesissimo Lucca. Presente in panchina anche Cohen,. Al calcio di inizio si prende subito coscienza di cosa sia il Var. Al 2′ infatti il Cagliari si vede annullare un gol per fuorigioco di Joao Pedro e al 7′ capita la stessa cosa ai nerazzurri con Lucca in posizione di offside. Il Pisa resiste una ventina di minuti, poi sale in cattedra la squadra padrone di casa. Al 20′ Nicolas neutralizza una discesa pericolosa di Dalbert sulla sinistra, poi al 26′ l’estremo difensore nerazzurro deve fare ancora gli straordinari per chiudere la porta su una girata di testa di Joao Pedro. Al 28′ il Cagliari passa in vantaggio, a far gol è Marin che, complice un rimpallo e un blackout, dribbla anche Nicolas e deposita a porta vuota la rete del vantaggio. I nerazzurri accusano il colpo e Zappa colpisce anche il palo con un esterno destro velenoso. Al 36′ la rete del raddoppio arriva su Godin che di testa trova la deviazione di Caracciolo nella propria porta. Un tiro velleitario di Sibilli al 44′ non porta a nulla, ma in pieno recupero arriva anche il 3-0 ad opera di Deiola che fa secco Nicolas.

SECONDO TEMPO – Al rientro dall’intervallo il tecnico dei nerazzurri D’Angelo preferisce inserire Marin al posto di Quaini. Parte subito bene la squadra nerazzurra con un triangolo tra Sibilli e Marsura, con quest’ultimo che al 52′ va vicino al gol. Al 55′ Joao Pedro calcia sul fondo su cross di Dalbert, mentre al 58′ è Zappa a imbeccare Marin, ma la sua conclusione è debole e facile da bloccare per Nicolas. Al 67′ il Pisa accorcia le distanze con Tano Masucci, subentrato in questa seconda parte di gara. Il numero 26 del Pisa riduce lo svantaggio sugli sviluppi di un calcio d’angolo. La gara si avvia stancamente verso la fine, con un’azione per parte negli ultimi 10′. All’83’ è Ceppitelli a rendersi pericoloso, ma la sua conclusione non trova la porta, mentre lo stesso difensore cagliaritano, poco dopo chiude Marsura su invito di Mastinu. Decisamente meglio del primo tempo il Pisa, ma la sensazione è che il Cagliari abbia lasciato molto giocare nella ripresa.

D’ANGELO E NICOLAS – Così dopo la partita il tecnico nerazzurro Luca D’Angelo: “Abbiamo fatto bene i primi 20-20 minuti di gara, ma il Cagliari ha preso campo, come era normale che fosse. Ci stiamo conoscendo piano piano, sono arrivati tanti ragazzi nuovi. Dopo aver fatto il 3-0 loro hanno gestito, ma siamo rimasti in partita. Mi ha dato fastidio il terzo gol subito alla fine del primo tempo, ha indirizzato il resto della partita. Da lunedì dobbiamo pensare all’esordio contro la Spal. Birindelli? Solo un po’ di stanchezza, nulla di preoccupante. Ringrazio tutti coloro che sono venuto in Sardegna e chi verrà a sostenerci all’Arena. Sono la nostra arma in più”. Così invece il portiere nerazzurro Nicolas: “C’è stata molta sofferenza, ma la squadra ha giocato meglio nella ripresa. Potevamo evitare il secondo e il terzo gol con più attenzione, ma abbiamo reagito comunque insieme, questa è una cosa positiva. La partita ci insegna che dobbiamo ancora lavorare tanto e un tempo solo fatto bene non basta”.

TABELLINO CAGLIARI-PISA 3-1
CAGLIARI (3-5-2). Cragno; Walukiewicz, Godin (31′ st Ceppitelli), Carboni (31′ st Lykogiannis); Zappa, Strootman, Deiola, Marin (49′ st Altare), Dalbert; Pavoletti (41′ st Pereiro), Joao Pedro (41′ st Simeone). A disposizione: Aresti, Radunovic; Biancu, Oliva, Cerri, Ceter, Obert. Allenatore Semplici.
PISA (4-3-1-2). Nicolas; Berra, Caracciolo, Hermannsson, Birindelli (19′ st Leverbe); De Vitis, Quaini (1′ st Marin), Gucher (16′ st Masucci); Sibilli (36′ st Mastinu); Marsura, Lucca (16′ st Touré). A disposizione: Livieri, Dekic; Cohen, Fischer, Izzillo, Cisco, Piccinini. Allenatore D’Angelo.
Arbitro. Gianluca Manganiello di Pinerolo (Dei Giudici-Grossi). 4° uomo Di Graci. Var Mariani; AVar Margani
Reti. 28′ pt Marin, 36′ pt Godin, 48′ pt Deiola, 22′ st Masucci
Note. Ammoniti Zappa, Touré, Marin. Recupero 4′ pt; 5′ st

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Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018