Tra la questione Marconi e la caccia alle punte, passando per il ‘giallo’ Pettinari, ecco i nodi da sciogliere del Pisa per il prossimo calciomercato nerazzurro nel reparto offensivo.
MARCONI – Continua a tenere banco il caso Marconi. Nei giorni scorsi sarebbe avvenuto, secondo quanto riportato dalle pagine de La Nazione, un contatto telefonico tra l’entourage del giocatore e la società nerazzurra, ma “i concetti tra le parti sono cristallizzati e si va verso una separazione consensuale già vicina a un accordo. La situazione, per quanto riguarda la società nerazzurra, è gestita direttamente da Giovanni Corrado, mentre il direttore sportivo Claudio Chiellini sta operando sul mercato”. Nel frattempo si attende la giustizia sportiva e il terzo grado di giudizio, rappresentato dal ricorso al collegio di garanzia del Coni per la squalifica di 10 giornate, mentre parallelamente è aperto anche il contenzioso col Pisa al collegio arbitrale della Figc.
GIALLO PETTINARI, MA NON SOLO – Non sarebbe così avanzata come riportato da numerosi media, da Tuttosport alla stampa locale leccese, la trattativa che porterebbe al Pisa Stefano Pettinari e forse non sarebbe neanche così definita. Da Lecce erano emersi dettagli interessanti, come la durata del contratto (triennale) e una ghiotta offerta del Pisa per il giocatore, pari a 350 mila euro, ma da Pisa invece sono trapelate smentite da ambienti vicini alla società nerazzurra, diversamente dal caso dell’arrivo di Nicolas, che aveva visto conferme trasversali. Pretattica o realtà? Basterà aspettare. Certo è che Pettinari sarebbe l’ennesimo giocatore legato alla agenzia Tmp Soccer ad approdare a Pisa, legato ai procuratori Manuel Montipò e Tullio Tinti, dopo Brignani, Belli, De Vitis, Marsura e Gori. Quella di Pettinari sarebbe l’ultima di una serie di trattative legate anche ad altri giocatori, come Cerri, Caviglia, Colpani (anno scorso) e Clemenza (anno scorso), tutti legati alla Tmp Soccer, in ottimi rapporti con la società nerazzurra. Il Pisa dal mercato è alla ricerca di due attaccanti. Le uniche trattative ad aver avuto conferme trasversali, trapelate da ambienti vicini ai giocatori in questione, sono quelle per Alberto Cerri e Stefano Moreo, quest’ultimo più lontano dopo una richiesta esosa dal punto di vista economico, così come per Alfredo Donnarumma, una pista che ha perso smalto. Nessuna conferma invece per Samuele Di Carmine e Camillo Ciano. Tanti ancora i nodi da sciogliere per il reparto offensivo, attualmente composto da Da Davide Marsura, Giuseppe Sibilli, Gaetano Masucci, assieme ai ritorni dai prestiti di Christian Tommasini, Thomas Alberti ed Elia Giani, con la situazione pendente di Michele Marconi.