In attesa di definire il nuovo allenatore, il Pisa continua a muoversi sul mercato. Tra i profili seguiti c’è quello di Liberato Cacace, laterale sinistro neozelandese classe 2000, reduce da una buona stagione con l’Empoli, nonostante la retrocessione in Serie B. Il giocatore è sotto contratto fino al 2026 e gli azzurri sembrano disposti a cederlo. Tutte le trattative. Su di lui anche Cagliari e Roma, a gennaio lo voleva il Besiktas.
CACACE AL POSTO DI SERNICOLA? – Anche il Cagliari si è interessato, così come la Roma, ma per ora il Pisa non intende forzare i tempi né alzare troppo la posta. A gennaio lo voleva anche il Besiktas. Cacace ha giocato 33 partite in Serie A quest’anno, segnando 2 gol e servendo 4 assist. È un profilo duttile, capace di coprire più ruoli: terzino, esterno a tutta fascia, trequartista e anche braccetto sinistro in una difesa a tre. Un’opzione interessante se, come sembra, il Pisa non dovesse confermare Sernicola, il cui ritorno alla Cremonese è sempre più probabile.
UNA FASCIA DA COMPLETARE – Sulla sinistra i nerazzurri puntano forte su Samuele Angori, ma si tratta di un giovane alla prima esperienza in Serie A. La versatilità di Cacace potrebbe quindi risultare molto utile per affrontare un campionato impegnativo come la Serie A.
LE ALTRE TRATTATIVE, GLI ACQUISTI CHIUSI – Per il 1° Luglio è atteso l’annuncio ufficiale di tre operazioni in entrata: il difensore Dawidowicz dal Verona, e i giovani Lusuardi e Vural dal Frosinone. Le trattative sono già definite e, specialmente per questi due giocatori, si tratta di un’operazione da oltre 5 milioni di euro. Solo Vural, come abbiamo già avuto modo di confermare, sarà l’acquisto più oneroso della storia del club.
VIGNOLO – L’argentino Julián Vignolo, classe 2006, è vicino a lasciare il Racing de Córdoba. L’allenatore Arzubialde ha confermato che ha “le ore contate nel club”. Pisa, Lecce e Sassuolo si contendono il talento, ma l’interesse nerazzurro è concreto. Il prezzo fissato è di 1,2 milioni di dollari.
TARGHALLINE SI SGONFIA, MA C’E’ DARBOE – Molto meno viva rispetto ai giorni scorsi la pista che porta a Oussama Targhalline del Feyenoord. Per il centrocampo, la Roma ha offerto Darboe (23 anni), reduce da una stagione con 26 presenze e 2 gol a Frosinone. Il Pisa sta valutando, ma preferisce formule con diritto di riscatto.
IL TRIO NAPOLI, SIMEONE QUASI IMPOSSIBILE – Il presidente Corrado ha ammesso l’interesse per Zerbin, esterno offensivo del Napoli. La trattativa potrà andare avanti solo con una formula che non sia un prestito secco. Più percorribile l’opzione Obaretin, che interessa come alternativa a Bonfanti, per il quale è stata riaperta la trattativa con l’Atalanta. Su Simeone ci sono Real Betis, Sporting e Benfica, impossibile per il Pisa rivaleggiare con questi mostri del calcio europeo.
BORRELLI E SANABRIA – Per Borrelli il Pisa resta alla finestra, soprattutto se il Brescia dovesse liberare i propri tesserati per il fallimento. Un po’ più fredde invece le piste che portano a Colombo e Bradaric. Sempre vivo l’interesse per Sanabria del Torino, la trattativa prosegue.
I PRESTITI – Il club dovrà decidere su diversi prestiti: Castellini (riscatto fissato a 1 milione) è in bilico, dipenderà dal nuovo tecnico. Meister prolungherà il suo prestito e rimarrà al Pisa fino al giugno 2026. Si ridiscute il prestito di Solbakken, mentre Sernicola, come Abildgaard, potrebbe non essere confermato.
IL RIEPILOGO DELLE TRATTATIVE E DELLE RICHIESTE DI INFORMAZIONI:
Zerbin, Simeone, Obaretin (Napoli), Targhalline (Feyenoord), Vural, Lusuardi (Frosinone), Dawidowicz (Verona), Bradaric (Verona), Colombo (Milan), Sanabria (Torino), Borrelli (Brescia), Vignolo (Racing), Cacace (Empoli), Darboe (Roma)