Il Pisa chiude per Nzola: visite mediche fissate a Bologna, poi attenderà il rientro della squadra. Per Troilo si attende la risposta del Belgrano dopo la quinta offerta. Spunta intanto un retroscena sull’agente e le pressioni familiari. Visite ok per Cuadrado, domani l’ufficializzazione. Tutti i dettagli nell’articolo.
NZOLA – M’Bala Nzola sarà un nuovo attaccante del Pisa. L’affare con la Fiorentina è chiuso. L’intesa tra i club è stata raggiunta nelle ultime ore e prevede che domani, Mercoledì 6 Agosto, l’attaccante angolano sostenga le visite mediche a Bologna, al centro Isokinetic. Poi resterà a Pisa per aspettare il gruppo di Alberto Gilardino al rientro dalla tournée tedesca. Nel dettaglio, l’operazione si chiude con un prestito oneroso da 500mila euro, cifra rivista al ribasso rispetto al milione inizialmente previsto. Il diritto di riscatto resta invece fissato a 6 milioni netti. Una formula che ha consentito alle parti di arrivare alla fumata bianca, con un impatto economico più contenuto per il club nerazzurro. Nzola, classe 1996, era fuori dal progetto tecnico della Fiorentina e ha dato da subito il proprio assenso al trasferimento. Il Pisa lo considera un rinforzo di peso per l’attacco in vista della Serie A. L’ufficialità dell’operazione è attesa a breve, probabilmente tra domani e giovedì.
CUADRADO – Tutto ok per le visite mediche di Juan Cuadrado, che diventerà ufficialmente un nuovo giocatore del Pisa nella giornata di domani. L’esterno colombiano firmerà un contratto annuale con il club nerazzurro, pronto a rilanciarsi in Serie A dopo la stagione all’Atalanta.
TROILO – Il Pisa attende nelle prossime ore una risposta dal Belgrano per Mariano Troilo, dopo aver presentato quella che rappresenta di fatto la quinta offerta ufficiale. Il club nerazzurro ha rilanciato con una proposta articolata, ritenuta molto vicina alle richieste degli argentini: 5 milioni di euro subito per il 50% del cartellino, con un’opzione che prevede altri 5,6 milioni tra un anno oppure, in alternativa, il riconoscimento al Belgrano del 50% sulla futura rivendita del giocatore. Nonostante le difficoltà e le lunghe trattative, in casa Pisa resta un certo ottimismo sulla possibilità di chiudere l’operazione. La società spinge per portare in nerazzurro il difensore, considerato un investimento importante in prospettiva. Troilo ha già dato il proprio gradimento al trasferimento e attende sviluppi.
IL RETROSCENA – Per gli argentini intanto il vero problema alla trattativa ha un nome e un cognome. Per Federico Jelic, lo speaker di Radio Mitre Cordoba, questa è la situazione: “Cosa hanno in comune Mariano Troilo (Belgrano) e Julián Vignolo (Racing de Córdoba)? – Stesso procuratore, Antonio “Pichi” Fauro, ex dirigente del Talleres Stesso club italiano interessato (Pisa). Stessi problemi nella trattativa (pochi soldi, pagamento a rate) Stessa reazione da parte della famiglia, pressione“. Trovate in calce il tweet su X.
¿Qué tienen en común Mariano Troilo (@belgrano) y Julián Vignolo (#Racingcba)?
-Mismo representante, Antonio “Pichi” Fauro, ex dirigente de #Talleres.
-Mismo club italiano interesado (Pisa)
-Mismo problemas de arreglo (dinero escaso, cuotas)
-Misma reacción familiar, presión. pic.twitter.com/h6fMNsDO5C— Federico Jelic (@fedejelic) August 5, 2025