Sarebbe tutto fatto per il passaggio di Mariano Troilo dal Belgrano al Pisa, ma la vicenda del difensore, nella notte argentina, si è trasformata ancora in una telenovela, con colpi di scena a ripetizione. I media argentini ricamano ancora sulla questione e le parole del padre del giocatore e del tecnico Zielinski alimentano nuovi dubbi. Cinema o nuove complicazioni?
IL SALUTO E LA CONVOCAZIONE – Nella serata italiana, contro il volere della società nerazzurra, Troilo era stato convocato nel ritiro del Belgrano per la sfida contro il Banfield. A poche ore dal fischio d’inizio, il portale Fanaticos ha annunciato che “Mariano Troilo ha lasciato il ritiro questo pomeriggio. I giocatori chiave della squadra lo hanno convinto a tornare e a rimanere per la partita di stasera. Quella di oggi contro il Banfield sarà l’ultima partita del difensore con la maglia del Pirata”.
IL PADRE METTE ANCORA IN DUBBIO IL TRASFERIMENTO – A rendere il quadro ancora più incerto ci ha pensato il padre del giocatore, che alla tv argentina ha dichiarato: “Mariano non ha pensato di impuntarsi, vuole lasciare bene il club. Il suo momento attuale dimostra quanto bene si lavori al Belgrano”. Ai microfoni di ViaPais ha poi aggiunto: “Sappiamo tutti che succedono sempre cose: problemi con la burocrazia, le clausole e così via, lui è a disposizione. Più di ogni altra cosa, è stato per questo”.
LA PARTITA DEL BELGRANO – Allo stadio, prima della gara, il pubblico ha accolto Troilo con un lungo applauso all’annuncio del suo nome nella formazione titolare. In campo ha disputato tutti i novanta minuti, il sesto match da quando la trattativa col Pisa è iniziata, contribuendo al successo per 2-1 contro il Banfield.
A FINE PARTITA NUOVI DUBBI – A fine partita, i media argentini hanno parlato di lacrime e di un addio commosso. Ma anche qui non è mancata una smentita. Il tecnico Ricardo Zielinski ha raccontato: “Non era andato via dal ritiro per andare in Italia, aveva una situazione ‘personale’ da risolvere, così ha avuto il permesso di sistemare alcune cose e poi ha giocato”. E alla radio di Cordoba ha lasciato aperto uno spiraglio: “C’è una possibilità che resti, vediamo”.
E ADESSO? -A questo punto, però, viene il sospetto che possa essere soltanto “cinema”, una storia gonfiata e rimescolata dai media argentini, che hanno ricamato moltissimo su ogni dettaglio. In realtà, da fonti pisane, la trattativa risulta chiusa e anche Gianluca Di Marzio, nella giornata di ieri, ne ha confermato lo stato avanzato. Ma visti i continui colpi di scena, forse si potrà parlare di arrivo certo soltanto quando Troilo salirà sull’aereo per l’Italia.