Il Pisa mette nel mirino il difensore del Dusseldorf, si tratta, la clausola è di 6 milioni. Simeone, novità nell’intreccio con Lucca e il Siviglia

SIEBERT – Il Pisa ha messo gli occhi su Jamil Siebert, difensore centrale tedesco del Fortuna Düsseldorf. Classe 2002, cresciuto proprio nel vivaio del club renano, è un giocatore strutturato fisicamente, abituato ai duelli e già con esperienza da titolare nel calcio professionistico. Dopo un prestito formativo al Viktoria Colonia, dove ha trovato continuità e segnato anche il suo primo gol, è tornato a Düsseldorf nell’estate 2023 e da dicembre è diventato una presenza fissa nella retroguardia. Siebert ha saltato l’inizio dell’ultima stagione per un problema muscolare, ma si è ripreso con forza, saltando solo una gara per squalifica. Il suo rendimento è stato uno dei punti fermi del Fortuna, squadra che ha lottato fino all’ultima giornata per un posto in Bundesliga. In patria è considerato una promessa e vanta già presenze con la Nazionale Under 21 tedesca. Secondo fonti tedesche, su di lui si sono mossi anche club italiani come Torino e Bologna. Il suo profilo ha attirato l’interesse per la capacità di leggere le situazioni difensive e per la solidità che dà al reparto. Pisa si è inserita nel gruppo degli osservatori, valutando la possibilità di affondare il colpo. Il prezzo fissato dalla clausola rescissoria si aggira intorno ai sei milioni.

LUCCA-SIMEONE-SIVIGLIA – Lo abbiamo già detto, la clausola sulla rivendita di Lucca può garantire al Pisa le risorse per tentare l’assalto a Giovanni Simeone, sempre più lontano da Siviglia. C’è un legame sottile, ma concreto, tra Lorenzo Lucca e Giovanni Simeone. Da una parte un attaccante cresciuto nella sua breve esperienza nerazzurra, oggi vicino al grande salto con il Napoli. Dall’altra un nome pesante, che Pisa sogna per l’attacco della Serie A. Al centro, la clausola del 10% che potrebbe fare tutta la differenza. Il Pisa ha ancora diritto a una percentuale sulla futura rivendita di Lucca, ceduto all’Udinese. Adesso, con Napoli, Ataanta e Udinese al lavoro per chiudere il trasferimento, la società toscana potrebbe incassare una somma utile a finanziare un colpo che solo un mese fa sembrava impossibile, con la cifra che sta ancora lievitando tra i 35 e i 40 milioni di euro e il Pisa che ne potrebbe dunque incassare 3,5-4. Giovanni Simeone resta l’idea più affascinante, il profilo su cui la dirigenza lavora in silenzio da settimane. Mentre il giocatore si gode gli ultimi giorni di vacanza in Sardegna, le cose intorno a lui si muovono. Il Siviglia, che in passato sembrava la destinazione più probabile, ha fatto sapere di non volerlo nell’affare con il Napoli per Juanlu Sanchez. Questo rifiuto, confermato anche dal sito spagnolo “Diario de Sevilla”, libera spazio per un altro tipo di uscita. E Pisa osserva. Il club nerazzurro sa che servono risorse e un incastro favorevole. Simeone ha già manifestato gradimento per la piazza, per il progetto, per la possibilità di ripercorrere le orme del padre. C’è ottimismo per quel “sogno di mezza estate” di cui ha parlato il presidente Corrado.

 

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Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018