Ore decisive per il mercato del Pisa. Tra piste ancora aperte, nuovi tentativi, offerte in attesa di risposta e un paio di retroscena che chiariscono meglio alcune trattative recenti. Mentre si lavora su più tavoli per rinforzare l’attacco e il centrocampo, spuntano conferme su cifre importanti per due dei volti nuovi già arrivati, e si registra il primo commento ufficiale sul mancato arrivo di Zerbin. Ecco la situazione, giocatore per giocatore.
NZOLA – Il Pisa continua a lavorare per portare in nerazzurro M’Bala Nzola. La formula è sempre quella di un prestito con diritto e obbligo di riscatto, ma il nodo da sciogliere, per la Fiorentina, è l’ingaggio. Al momento la chiusura auspicata non sarebbe ancora avvenuta. Si attendono le prossime ore, con ottimismo. La Fiorentina vuole che il club toscano copra per intero lo stipendio del giocatore nella prossima stagione. Il Pisa, invece, vorrebbe partecipare solo in parte alle spese. Le parti restano in contatto, ma sembrano d’accordo sulla formula.
SIMEONE – L’interesse per Nzola non chiude la porta a Giovanni Simeone. I nerazzurri continuano a insistere con l’entourage dell’argentino e si stima sempre una settimana per cercare una conclusione (in un senso o in un altro) per la trattativa. Attenzione però al Torino, che nelle ultime ore si è rifatto sotto. Il club granata valuta un’operazione in prestito, ma al momento il Pisa resta la squadra più concreta e ancora l’unica ad aver fatto un’offerta.
AEBISCHER – Sempre attiva la pista che porta a Michel Aebischer del Bologna. Anche in questo caso si ragiona su un prestito, con una formula simile a quella proposta per Nzola. Il centrocampista svizzero ha ricevuto altre richieste, ma il Pisa continua a essere considerato in vantaggio. Come per Nzola potrebbe arrivare la chiusura nelle prossime ore.
TROILO – La società nerazzurra sta ancora aspettando una risposta dopo l’ultima offerta. Risposta che potrebbe arrivare anche in queste ore dal Belgrano. Tuttavia dall’Argentina si insiste su Porto e Osasuna, le ultime due squadre che sarebbero piombate su Troilo. Non troppo convintamente però, perché secondo quanto apprendiamo non è stata formalizzata nessuna offerta, ma solo una richiesta di informazioni al Belgrano sul calciatore.
RETROSCENA VURAL E LUSUARDI – La cifra spesa dal Pisa per i due giocatori sarebbe sensibilmente più alta dei 5 milioni ventilati nelle scorse settimane. Lo riporta Nicola Binda, sulla Gazzetta dello Sport odierna: “Isak Vural e Mateus Lusuardi. I nomi non dicono molto, ma sono i Gronchi Rosa dell’ultima Serie B. Tra i 589 giocatori scesi in campo nella scorsa stagione, sono i soli calciatori ad aver fatto un salto vero in Serie A, passando dal Frosinone al Pisa per 7,1 milioni“. Anche noi qualche tempo fa avevamo scritto che la cifra definitiva era più alta dei 5,5 milioni, ma non avevamo avuto fino ad oggi la conferma esatta. Dopo aver appreso quanto letto, fonti vicine al Frosinone ci hanno confermato quanto scritto da Binda.
RETROSCENA ZERBIN – Ormai è un dato di fatto da diverse ore, Alessio Zerbin è un giocatore della Cremonese. Il giocatore, che aveva già raggiunto un accordo col Pisa, avrebbe cambiato idea all’ultimo e il Pisa si sarebbe anche ritirato in fondo alla trattativa. Abbiamo però oggi il primo commento ufficiale sulla vicenda. Furio Valcareggi, uno degli agenti del calciatore, ha parlato a Radio Kiss Kiss Napoli dell’operazione: “L’ha preso chi ha lavorato meglio col Napoli. Siamo contenti di aver chiuso con la Cremonese in prestito con obbligo di riscatto legato alla salvezza dei grigiorossi. Lo voleva Nicola a tutti i costi. Anche il Pisa lo voleva, ma nello sprint finale è stata più incisiva la Cremonese a parità di offerte”. Sostanzialmente il giocatore sarebbe stato maggiormente convinto di lavorare con Nicola e l’offerta del Pisa era la stessa, dal punto di vista economico, rispetto a quella della Cremonese. Il calciatore ha preferito andare a lavorare a Cremona.