Simeone e Vural: tra sogno e realtà, il Pisa si muove. Due nomi agli antipodi per storia e carriera, ma uniti dalla stessa visione: ambizione. Da un lato l’idea affascinante di Giovanni Simeone, profilo di livello assoluto, che potrebbe lasciare Napoli. Dall’altro İsak Vural, talento turco classe 2006, che oggi ha salutato Frosinone ed è pronto a diventare l’acquisto più caro della storia nerazzurra. Gioventù e prospettiva da una parte, esperienza e pedigree dall’altra. Il Pisa prova a costruire una squadra che faccia parlare. Anche in Serie A.
SIMEONE – Come abbiamo rivelato ormai da settimane Simeone del Napoli è una pista che resta calda, anche se difficilissima. L’idea di portare Giovanni Simeone a Pisa però è più di una fantasia. Il suo nome circola da settimane nei corridoi di via Cesare Battisti e, nonostante la difficoltà dell’operazione, qualcosa si muove. L’attaccante del Napoli, figlio d’arte e campione d’Italia in carica, non sembra rientrare nei piani tecnici dei partenopei. E proprio il Pisa si è mosso per capire se ci siano margini per un’operazione difficile ma non impossibile. Già il 16 Maggio, ai microfoni di “Finestra sull’Arena”, il direttore sportivo nerazzurro Davide Vaira aveva commentato così le voci: “Magari, magari… Simeone è un campione, si sta giocando lo scudetto con il Napoli. Poi sai, le vie del Signore sono infinite… Chi lo sa, sognare non costa nulla”. Parole che lasciavano spazio all’immaginazione, ma anche a una consapevolezza precisa: “Parliamo di un profilo di altissimo livello – aveva aggiunto Vaira – ed è il bello della Serie A, poter pensare anche a certi giocatori. È giusto che il tifoso sogni, non si può impedire di farlo”. Alla domanda se ci fosse un’intenzione reale, Vaira aveva chiuso con una battuta: “Terremo in considerazione il fatto che mi dite che il padre lo spingerebbe… anche se ad oggi sembra qualcosa di irrealizzabile”. Eppure, da Napoli rimbalzano segnali diversi. Le porte a un’uscita non sono chiuse, e l’idea Pisa – seppur ambiziosa – non è più fuori da ogni logica. L’ingaggio resta alto, la concorrenza non manca, ma la Serie A può aprire scenari nuovi. Il club nerazzurro resta alla finestra, pronto a trasformare un sogno in trattativa. Su Simeone però ci sono Real Betis, Sporting e Benfica e la concorrenza è spietata.
VURAL – Come ben sappiamo Isak Vural sarà l’acquisto (per ora) più oneroso della storia del club (leggi l’approfondimento). grazie ai quattro milioni e oltre che il Pisa spenderà per acquistare il cartellino. Vural è nato a Stoccolma ma gioca per la Nazionale Under 21 della Turchia. Il doppio passaporto dice molto della sua traiettoria. Parte dall’Hammarby, club svedese dove cresce calcisticamente e debutta in prima squadra. Poi Benfica e Fenerbahce, due settori giovanili tra i più riconosciuti in Europa. Il talento non gli è mai mancato, ma è in Italia che ha trovato continuità. Arriva al Frosinone nel gennaio 2024. Inizialmente aggregato alla Primavera, viene poi promosso in prima squadra. Nell’ultima stagione ha giocato 23 partite in Serie B, soprattutto nella seconda parte di campionato, risultando decisivo nella corsa salvezza del club ciociaro. È trequartista ma sa muoversi anche da mezzala offensiva. Buon piede, visione di gioco, intensità. Per lui si erano mosse anche Atalanta e Sassuolo, ma il Pisa è stato più veloce e determinato. L’interesse del club toscano nasce dalla volontà di costruire una squadra che unisca qualità, prospettiva e fame. Vural incarna tutte e tre queste caratteristiche. Con lui, il Pisa si assicura un profilo internazionale cresciuto in ambienti di alto livello e con una formazione tecnica ampia. Il contratto, in via di definizione, dovrebbe legarlo ai nerazzurri fino 2029. Ieri ha salutato i suoi compagni a Frosinone con alcuni scatti della sua esperienza ciociara e un “Grazie”. Tanti tifosi nerazzurri gli hanno già dato il benvenuto.
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