Negli ultimi giorni sono state confermate diverse trattative ma, dopo circa un mese di dialoghi aperti, è possibile capire come si stia muovendo il Pisa sul mercato e quale sia la sua strategia? Ecco un’analisi.
COSA CERCA IL PISA? – Veniamo a quello che sta cercando il Pisa sul mercato. In base a quanto stiamo raccogliendo e alle mosse che stanno emergendo, ecco i ruoli in cui starebbe intervenendo la società. In realtà la società, ed è una buona notizia, sta cercando di potenziare tutti i ruoli. Tra i pali il primo portiere resterà Semper, sul quale la società crede. La società però sta cercando di affiancargli anche un secondo portiere di buon livello. E’ emerso il nome di Joronen, solo uno dei tanti che la società segue. In difesa invece si cercano almeno due difensori di livello, oltre a giovani importanti. Poi saranno valutati in ritiro anche i giocatori della rosa in essere. Nessuno avrà il posto garantito, il Pisa non correrà neanche il rischio di eccesso di gratitudine e, se ci sarà da cedere, lo farà. Sulle fasce invece ci saranno interventi pesanti. L’unico di cui dovrebbe essere sicura la conferma è Angori, mentre ci sono poche speranze di rivedere Esteves e Leris che, anche se saranno recuperati, verranno quasi sicuramente ceduti in prestito, specialmente il portoghese. Leris però una chance l’avrà in ritiro, se i test medici e atletici saranno positivi. Sugli esterni, dicevamo, si cercano diversi elementi, almeno tre per la Serie A, tra fascia sinistra e fascia destra. A centrocampo invece, per capire anche se Gilardino giocherà con un 3-5-2 o un 3-4-1-2 l’ipotesi Tessmann da affiancare a Marin dimostra che il Pisa cerca uno o due giocatori forti per rinforzare il reparto. Si cerca anche sulla trequarti, dove la società è interessata anche a profili giovani, mentre in attacco almeno una punta di alto livello è tra gli obiettivi del Pisa. Sarà una ristrutturazione molto pesante quella della rosa da parte della società che partirà da alcuni giocatori chiave come Tramoni (rinnovato fino al 2030), Marin, Angori, Canestrelli, Piccinini, Semper, Lind, Moreo e Meister, valutando il resto della rosa e integrandola con nuovi elementi.
IL RUOLO DEI GIOVANI – Da non sottovalutare anche il ruolo dei giovani. Gli ultimi investimenti, con gli arrivi di Vural, Lusuardi e Mbambi ci fanno capire che gli asset restano preponderanti nella gestione societaria. “Il Pisa vuole salvarsi ma restando fedele alla sua identità”, ha detto Corrado qualche giorno fa ed è anche questa la linea del club. La società inoltre terrà anche Coppola, rinnovato fino al 2029, recuperandolo dopo i prossimi due mesi di recupero dal suo infortunio al malleolo e tenendolo in prima squadra. Linea verde e di esperienza, la solita che il Pisa ha sempre manifestato. Con una novità, anche Buffon farà parte del ritiro di Morgex.
PERCHE’ NON SI SA ANCORA NULLA DELLE CESSIONI? – Delicatissimo in questo momento parlare di cessioni. La società non si è certo dimenticata questo aspetto fondamentale, dato che la rosa è di 43 elementi e arriveranno almeno una dozzina di giocatori dal calciomercato. Il Pisa, dopo i primi colloqui e riunioni con Gilardino, punta infatti a informare con delicatezza i giocatori che non faranno più parte del progetto, per poi avviare le trattative di cessione. I più complicati resteranno quei calciatori destinati al mercato di Serie C, per il quale con molta probabilità si sbloccherà qualcosa verso agosto. nei prossimi giorni però si potrebbero capire le prime novità in tal senso.
SOCIETA’ SATELLITE – Il Pisa inoltre proseguirà il suo impegno per cercare una società satellite in grado di far brillare i propri asset altrove. Com’è stato la Vis Pesaro lo scorso anno, che continuerà a fare affari con i nerazzurri, come in passato era stato il Fiorenzuola ad esempio. Non si è strutturata, da quanto apprendiamo invece, una collaborazione con il Pontedera che, dopo i primi affari dello scorso campionato, quest’anno potrebbe invece non acquisire nessuno dallo Sporting Club. In Serie B invece la società potrebbe puntare sui buoni rapporti con Carrarese e Reggiana, che hanno sondato il terreno per alcuni giocatori in queste settimane.
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