Il giovane difensore, intervistato su Cronache di Spogliatoio e seguito dal Tottenham, ha brillato a Pesaro e ora punta a restare in nerazzurro “Mi voglio giocare le mie carte”.
Si chiama Francesco Coppola, ha 20 anni, è un difensore centrale e viene da una stagione da protagonista con la maglia della Vis Pesaro. Il suo cartellino però è del Pisa, che ha deciso di tenerlo e puntarci. E lo farà nonostante l’interesse del Tottenham, che ha sondato il terreno per il talento italo-cubano. “L’ho saputo dai miei amici”, ha raccontato Coppola a Cronache di Spogliatoio, che gli ha dedicato un’intervista approfondita. “Ma io penso solo a guadagnarmi un’opportunità in Serie A con il Pisa”.
Classe 2005, Coppola è cresciuto nel settore giovanile della Juventus. A 14 anni lo prende la società bianconera, ma l’esplosione vera arriva solo dopo il passaggio al Pisa, nel gennaio della stagione U17. Da lì il percorso è stato graduale: pochi minuti all’inizio, poi spazio e fiducia nella Primavera nerazzurra fino alla fascia da capitano. L’anno scorso il ritiro con Inzaghi e l’esordio in amichevole contro l’Inter.
La svolta definitiva arriva quest’anno a Pesaro: 35 presenze totali, sei nei playoff. Un campionato da titolare inamovibile, tanto che a marzo è arrivata anche la convocazione con l’Italia Under 20. “Mi sono trovato bene fin da subito. I compagni mi hanno aiutato ad adattarmi, ho imparato a curare i dettagli e a difendere con più intelligenza”. E con lui anche la squadra ha superato le attese: doveva salvarsi, è andata ai playoff.
Ora però si torna a casa, a Pisa. Il club ha rifiutato le offerte, anche quelle di un certo peso, perché crede nel suo futuro. E anche Coppola è sulla stessa lunghezza d’onda: “Voglio tornare e crescere ancora”.