Il presidente Corrado, a margine della conferenza stampa, parla di vari temi di attualità sportiva e non. Ecco le sue dichiarazioni.
Sulla parte sportiva: “Ciò che conta è la prestazione e abbiamo compiuto prestazioni straordinarie. A Reggio Calabria abbiamo fatto il 70% del possesso palla, preso una traversa, il migliore in campo è stato il portiere avversario. Il risultato ti fa essere più sereno, i tifosi e i giornalisti commentano i risultati, noi le prestazioni. Oggi, dopo le prime 5-6 partite del girone di ritorno ci sentiamo più forte del girone d’andata. Siamo a 3 punti dalla Serie A. Ogni partita è una trappola, dobbiamo fare in modo che la trappola rimanga lì. Dobbiamo confermare ciò che il gioco ci sta dicendo.
Sul caso plusvalenze: “In un marasma di altre operazioni che hanno rilievi di carattere diverso c’è anche quella di Gori con la Juventus, una operazione di cui siamo molto orgogliosi. Non siamo preoccupati, ci stiamo documentando e stiamo argomentando. Speriamo di far altre operazioni così importanti in futuro“.
Infine un pensiero sulla guerra: “Nessuno è a favore della guerra e non lo siamo neanche noi. La guerra è contro la vita e semina morte. Knaster? Nacqua in Russia ma a 14 anni è andato in America, è un cittadino americano e me lo ha sottolineato più volte. Non può essere allineato a posizioni belligeranti”.