Sembrava un punto guadagnato a Crotone per i nerazzurri, capaci di resistere alle folate di un avversario che sovente ha messo in difficoltà la retroguardia nerazzurra, ma ancora una volta la squadra cade nel recupero con un gol di Simy al 94′. Il Pisa ora deve leccarsi le ferite per concentrarsi al Livorno. C’è però lo spettro delle porte chiuse per il derby, dopo che il comitato scientifico del governo Conte ha indicato di stoppare tutte le manifestazioni sportive con presenza di pubblico, suggerendo le porte chiuse per 30 giorni. Da domani se ne saprà di più. Nel finale di partita espulsi Belli e Marin, quest’ultimo per proteste, mentre il secondo allenatore Taddei viene espulso dalla panchina.

Largo turnover per il tecnico D’Angelo che fa a meno di molti pezzi pregiati a Crotone, contro la squadra di Stroppa. A riposo in panchina infatti De Vitis, Gucher, Lisi e Masucci, oltre a Birindelli, rimasto a Pisa in via precauzionale dopo una botta in allenamento in settimana e naturalmente il lungodegente Varnier e lo squalificato Fabbro. Dopo circa quattro mesi torna invece in formazione titolare Andrea Meroni, dopo aver recuperato dal grave strappo muscolare che lo ha tenuto lontano dal terreno di gioco per parecchio tempo. Torna in formazione titolare anche Soddimo, dopo le tre giornate di squalifica, mentre è confermato Marconi in tandem con Luca Vido, che torna ad affrontare un’altra ex squadra dopo essersi sbloccato contro il Perugia. Nerazzurri che tornano all’antico, schierando per l’occasione un 3-5-2 che non si vedeva da fine dicembre. Il Crotone invece conferma la temibile coppia d’attacco Simy-Armenteros, ma lascia in panchina invece Messias, affidandosi comunque al solito 3-5-2. Sono un centinaio circa i tifosi nerazzurri giunti a Crotone, nella lunga, laboriosa e difficile trasferta di martedì sera a diversi km di distanza. I nerazzurri iniziano la gara a viso aperto, anche se le occasioni più grosse nel primo tempo sono a favore dei padroni di casa. La squadra di D’Angelo si difende ordinatamente, confermando un modulo fluido capace di variare la disposizione dei difensori a 3 o a 4 a seconda delle occasioni. All’intervallo il risultato è di parità, con la gara che si gioca tutta nella ripresa. Il secondo tempo inizia davvero lentamente, con una girandola di cambi dopo circa 10′, ma soprattutto la novità Lisi, trasformatosi in ala prima ed esterno di centrocampo poi, dopo aver rilevato Vido. Il Pisa resiste, cercando di ripartire in contropiede, ma cade nel finale con un gol di Simy che infrange i sogni della squadra a pochi giorni dal derby. C’è però lo spettro delle porte chiuse per Pisa-Livorno, dopo che il comitato scientifico del governo Conte ha indicato di stoppare tutte le manifestazioni sportive con presenza di pubblico, suggerendo le porte chiuse per 30 giorni. Da domani se ne saprà di più.

PRIMO TEMPO – Nerazzurri che provano subito ad aggredire alti, andando al tiro al 4′ con Caracciolo, che in rovesciata non trova la porta, dopo una fase in cui il Pisa aveva ottenuto due calci di punizione e un corner. Al 12′ Meroni sbaglia un appoggio, riceve palla Molina che serve Crociata, ma la conclusione da fuori è troppo debole per impensierire Gori. Al 13′ Vido mette in mezzo una palla velenosa che né Marconi, né Pinato, riescono a tradurre in rete mancando l’appuntamento col gol in area piccola. Tocca poi al Crotone mettere pressione alla retroguardia nerazzurra. Al 25′ brivido per il Pisa con Armenteros che serve Molina, il quale dopo aver dribblato Meroni lascia partire una sassata che Gori mette in angolo abilmente. Al 26′ Soddimo salva sulla linea, secondo i padroni di casa  poi subito dopo lo stesso trequartista serve Pinato che in area di rigore la manda alta di testa. Poco prima proteste del Crotone per una trattenuta di Meroni su Simy, ma per l’arbitro è tutto regolare. Al 36′ Crociata ci riprova al volo, ma la palla finisce in curva. Al 41′ è ancora Crociata a calciare da fuori, ma Gori controlla e la sfera termina alta. Preme ancora il Crotone, col Pisa che va un po’ in affanno in chiusura di tempo, chiuso nella propria metà campo. Si va però all’intervallo sullo 0-0.

SECONDO TEMPO – Senza cambi all’intervallo, inizia una difesa che stenta a decollare. Al 57′ entra Lisi al posto di Vido, andando a giocare alto, come un’ala prima che D’Angelo lo trasformasse in un terzino. Brivido per i nerazzurri con Mustacchio, appena entrato, che serve Simy, ma Caracciolo anticipa in maniera determinante. D’Angelo si gioca anche la carta Pisano che entra al posto di Meroni. Al 69′ Mustacchio ci prova da media distanza, ma la sua conclusione è out. Al 71′ Soddimo manda in porta Pinato, ma Cordaz esce e neutralizza la conclusione restringendo lo specchio della porta al centrocampista nerazzurro. Sul capovolgimento di fronte Simy la mette fuori su cross di Benali. Al 73′ altra chiusura al cardiopalma di Caracciolo che quasi fa autogol. Poi è ancora Simy in due occasioni ravvicinate a sfiorare il gol. Al 74′ si salva ancora sulla linea il Pisa, con un grande intervento di Gori, ma ora è la squadra di Stroppa a imporre il suo gioco. Al 75′ Messias lascia partire una conclusione violentissima che sfiora l’incrocio dei pali e termina fuori di niente. D’Angelo spende l’ultimo cambio per inserire De Vitis al posto di Pinato, per provare a far soffrir meno il centrocampo. All’83’ è Marconi a provare un cross, ma Lisi in sforbiciata non colpisce bene. All’89’, dopo l’ultimo cambio del Crotone che inserisce Jankovic per Crociata, Marin semina il panico, ma il suo assist viene respinto all’ultimo da Curado. Al 92′ viene espulso Belli per un brutto fallo su un avversario, undicesimo rosso della stagione. Al 93′ è Golemic su colpo di testa ad andare vicino al gol, ma la palla termina a lato. Al 94′ però è Simy che decidere il match gelando i nerazzurri nel finale. Infine, altra tegola, Marin viene espulso per proteste. Anche il secondo allenatore Taddei viene espulso dalla panchina.

TABELLINO CROTONE-PISA 1-0
Crotone: Cordaz, Curado, Golemic, Marrone; Crociata (86′ Jankovic), Molina, Benali, Barberis, Mazzotta (61′ Mustacchio); Simy; Armenteros (57′ Messias). A disp. Figliuzzi, Festa, Cuomo, Gigliotti, Spolli, Bellodi, Gerbo, Gomelt, Ruggiero. All. Stroppa
Pisa: Gori; Caracciolo, Benedetti, Meroni (63′ Pisano); Belli, Marin, Siega, Pinato (78′ De Vitis); Soddimo; Vido (57′ Lisi), Marconi. A disp. Perilli, Dekic, Pompetti, Moscardelli, Minesso, Masucci, Gucher, Ingrosso, Perazzolo. All. D’Angelo
Arbitro: Prontera di Bologna
Reti: 94′ Simy
Ammoniti: Barberis, Siega, Meroni, Marrone, Soddimo, Benedetti, Gori, De Vitis
Espulso: Belli, Marin e il secondo allenatore Taddei (dalla panchina)
Note: Recupero 0 pt, 7′ st, 5.686 spettatori presenti.

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Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018