Dalla sala stampa dell’Arena Garibaldi il tecnico Luca D’Angelo insieme ai giocatori Ionita e Canestrelli commenta la sfida vinta per 2-0 contro l’Ascoli. Di seguito tutte le dichiarazioni.

D’Angelo: “Era una squadra molto ostica da affrontare, tra le più esperte del campionato. Abbiamo giocato benissimo dal punto di vista tattico e abbiamo sfruttato al meglio le nostre possibilità. In oltre 100 minuti l’Ascoli non ha mai tirato in porta, noi avevamo tanti giocatori di palleggio, forse sfavoriti dal meteo a un certo punto, ma i ragazzi sono stati bravi. E’ stato un risultato decisamente meritato. Nelle scelte Tramoni stava meglio degli altri e ha giocato. Ha delle qualità straordinarie, calcia bene di destro e sinistro, ha gestito molto bene la palla. Esteves ha messo dei punti in testa. Il colpo è stato forte tra lui e Falasco. La catena era molto giovane da quella parte, ma con il supporto di Ionita hanno fatto una buona partita contro un avversario molto esperto e fisico. La difficoltà era preventivabile, loro giocando 3-5-2 avevano esterni molto larghi. Non hanno creato molto. Probabilmente anche noi, ma nell’arco dell’incontro abbiamo lasciato il segno più degli avversari. Bene la parte difensiva oggi. Siamo riusciti a non subire gol. Canestrelli è sempre stato molto bravo in quella situazione. Un buonissimo giocatore che si allena bene, ci sarà modo anche per lui in un posto da titolare. L’Ascoli è una squadra difficile da affrontare, messa bene in campo. Questa è stata la partita dove abbiamo creato meno. Per il campionato è ancora molto presto per fare i conti. Il cammino è lungo e i risultati sono sempre imprevedibili.””.

Ionita: “L’Ascoli era una squadra dura da affrontare, ma è sempre stata tale. Una partita di intensità e cattiveria agonistica la definirei. È un po’ nel dna di questa squadra che ha sempre la stessa mentalità. Quando ho visto andare sul dischetto Torregrossa ero sicuro che avrebbe fatto gol Ci troviamo in un campionato molto difficile e strano, per la classifica, le squadre e l’andamento. Io vedo un Pisa molto forte, ma io sono fiducioso e dobbiamo solo lavorare con grande serenità grazie alle indicazioni di D’Angelo. Da quando è arrivato ci stiamo trovando tutti molto bene, io sono una mezzala ma gioco dove mi dice di giocare”.

Canestrelli: “Sono entrato in campo per cercare di mantenere il risultato, poi c’è stato questo calcio d’angolo e ho visto la possibilità di inserirmi in quella zona ed è andata bene. È stata una grandissima emozione segnare davanti alla Curva Nord e a questi tifosi che hanno sfidato il tempo per essere presenti oggi solo per supportarci. Non abbiamo rischiato tantissimo oggi, abbiamo gestito bene la partita, una grande prova a livello difensivo da parte di tutti. La nostra forza è il gruppo, dove tutti remano verso la stessa parte. Col Frosinone non sarà una partita semplice, hanno dato una grande prova di forza ad aver vinto contro la Reggina, ma noi ci andiamo senza timore reverenziale”.

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Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018