Il tecnico nerazzurro Luca D’Angelo, assieme ai calciatori Giozzi e Jureskin commentano la sfida dell’Arena Garibaldi vinta con un netto 3-0 contro il Brescia. Di seguito le loro dichiarazioni.
D’Angelo: “Abbiamo fatto bene sotto molti punti di vista. Il primo tempo è stato di altissima qualità, mentre nel secondo non abbiamo rischiato nulla e avremmo potuto chiuderla in altre circostanze, non solo con il secondo gol di Gliozzi. Quando perdevamo palla riuscivamo subito a riconquistarla e li abbiamo messi in difficoltà. Abbiamo giocatori forti, si sono sacrificati molto a livello difensivo. Centrocampo di grande livello ed in difesa tutti molto bravi, dobbiamo continuare su questa strada. Come dico tante volte ho estrema fiducia dei giocatori che ho a disposizione. Come c’è la possibilità li schiero senza timori, non ho dubbi sulla qualità della rosa e questo è il caso di Jureskin. Oggi abbiamo fatto un piccolo regalo anticipato per Natale a tutti i tifosi e speriamo di poterci ripetere con un altro regalo a Santo Stefano”
Giovanni Corrado: “Tredicesimo risultato utile consecutivo? Pensiamo al quattordicesimo. Siamo molto contenti della rimonta che ha fatto la squadra. Vengo per fare gli auguri a tutti. Sono stati due anni particolari in cui le famiglie hanno sempre vissuto in difficoltà con la pandemia e questo può essere il primo Natale sereno. Per noi ora c’è ancora un’altra vittoria prima di chiudere l’anno serenamente. Quando uno fa questo di mestiere fa parte del gioco la critica. Capiterà di sbagliare e sbaglieremo ancora, ma anche quando eravamo ultimi abbiamo sempre detto che la squadra era più forte di quella dell’anno scorso. A prescindere da tutto eravamo convinti di come abbiamo lavorato. La stessa lucidità che dobbiamo ”
Jureskin: “Penso di aver fatto tutto quello che mi ha chiesto il mister di fare e di averlo fatto bene. Sono molto soddisfatto della partita e della mia prestazione, dato che era tanto tempo che non giocavo titolare. Ora siamo concentrati sui nostri obiettivi, c’è ancora molto lavoro da fare. Ho seguito con molto interesse i Mondiali e sogno di poter giocare con la maglia della Croazia. Il mio obiettivo è in futuro giocare in Serie A e giocare i prossimi Europei con la maglia del mio paese. Come preferisco giocare? Esterno di centrocampo in un 3-5-2, ma se devo scegliere tra ala e terzino, sono un terzino”.
Gliozzi: “Sono contento dei gol, siamo cresciuti come squadra e abbiamo ottenuto un grande risultato. Purtroppo fisicamente riprendere da un infortunio come quello che ho avuto faccio fatica a entrare in condizione con la mia stazza imponente. Ci ho messo un po’ di più ma ora sto bene. A Frosinone erano arrivati pochi palloni, ma cerco sempre di mettere il massimo per la squadra. A volte ci siamo fatti prendere dall’euforia di giocare insieme con Ernesto, ma ci troviamo bene ed è facile trovarsi bene con lui. Ho sempre giocato con due attaccanti e mi trovo bene in questo modulo di gioco. L’anno scorso ho fatto 9 gol, ora sono arrivato a 7. Voglio cercare di fare più possibile e non voglio pormi limiti”.