A fine partita parlano D’Angelo, Izzillo e Lidin che analizzano la bella vittoria del Pisa in trasferta in Sardegna. Di seguito le loro dichiarazioni.
D’Angelo: “Campo difficile e nel primo tempo eravamo anche contro vento, ma ci siamo alzati noi come rendimento. Il campo non ci favoriva, ma siamo stati bravi. Abbiamo rischiato una volta su un’azione avversari, ma siamo passati in vantaggio e poi nel secondo tempo abbiamo fatto quello che dovevamo per chiuderla. Dovevamo tener conto che l’Arzachena era una ottima squadra nel rendimento in casa, hanno fermato tante squadre e qui ci ha perso anche il Siena. Il fatto di aver vinto chiudendo la partita dopo 50′ è una nota di merito. Gli allenamenti servono a vedere come stanno i ragazzi, Lisi era un po’ stanco perché per lui la stagione è stata sempre lunghissima, volevo tenerlo a riposo. Minesso ho deciso di tenerlo fuori all’inizio perché sapevo che era una partita da battaglia e mi serviva Izzillo. I crampi di Meroni? Impareranno a gestirsi anche su questo. Lidin è arrivato a gennaio ed è migliorato tanto, un ragazzo di valore che vive a 10mila km da casa. Voleva sentirsi partecipe ed entrando in campo lo è stato ancora di più.”
Izzillo: “Partita difficile su un campo duro, ma siamo stati bravi a portare a casa il risultato. Il nostro segreto è la spensieratezza, non guardiamo la classifica e pensiamo al Pontedera, nostro prossimo avversario. Sono molto contento per Lidin che ha esordito, se lo merita”
Lidin: “Sono felice per il debutto. Sono importanti i tre punti presi. Una partita difficile, ma abbiamo fatto un bel lavoro. Sto vivendo bene a contatto con la prima squadra, mi sento benissimo, mi alleno ogni giorno e lavoriamo tutti insieme. Adoro la città, è molto bella, i ragazzi mi aiutano tanto. C’è una grande differenza rispetto alla Svezia, il calcio italiano è più veloce rispetto a quello svedese. Ringrazio mister D’Angelo, sono molto contento. “