Dopo la partita il tecnico nerazzurro Luca D’Angelo assieme ad Adam Nagy e Alessandro De Vitis commentano la sconfitta odierna. Ecco le loro dichiarazioni.

D’Angelo: “Sono partiti meglio loro, più forti di noi. Avevamo però tenuto bene il campo. A metà del primo tempo stavamo andando molto bene con due occasioni nitide, dopo abbiamo preso due gol praticamente in contropiede su due punizioni a nostro favore e la gara si è complicata, con una situazione divenuta difficile. Abbiamo provato nella ripresa a recuperare la partita, ma non ci siamo riusciti. L’Ascoli ha meritato, oggi sono mancate tante cose, non abbiamo fatto una buona partita”.

Nagy: “Siamo stati purtroppo lenti, perdendo ogni contrasto. Loro sono stati più reattivi e molto più bravi sulle seconde palle, noi avremmo potuto fare di più. Abbiamo preso un palo, è vero, ma eravamo un po’ bloccati. Abbiamo subito due reti in contropiede per due punizioni a nostro favore. L’importante adesso è restare uniti cercando di analizzare quello che non ha funzionato. Giocare così spesso non è facile, ma dobbiamo lavorare a testa bassa concentrati sulla prossima sfida con il Cittadella. Sarà una partita fondamentale da vincere e siamo tutti in corsa per la promozione diretta. Abbiamo tanti scontri diretti ed è bello giocarci le nostre carte con Brescia, Lecce e Benevento nelle prossime partite”.

De Vitis: “Avevo sognato un altro tipo di ritorno tra i titolari, lo ammetto  C’è molto rammarico e rimpianto per due reti subite in maniera ingenua. Dopo i primi dieci minuti della partita, sicuramente migliori da parte degli avversari, avevamo fatto bene colpendo il palo con Mastinu, ma non è stata la nostra migliore serata. L’andata fu una partita che fece poco testo. Le espulsioni ci condizionarono. Ci è mancata la fame di domenica In questi giorni dobbiamo capire dove abbiamo sbagliato, ma proveremo a vincere domenica per continuare il nostro cammino giocandoci le nostre carte fino alla fine”.

Commenti

Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018