I calciatori del Pisa Rus e Torregrossa, assieme al tecnico Luca D’Angelo, commentano la sfida contro il Modena. Ecco le loro dichiarazioni.

Torregrossa: “La cosa più importante di oggi è stata vincere all’Arena. Ci pesava tanto non riuscire a farlo. I nostri tifosi, in questo periodo difficile, stavano soffrendo insieme a noi. Sembra che abbiamo preso la strada giusta. Stanno arrivando i risultati e siamo molto soddisfatti di quanto fatto. Vogliamo far capire che vogliamo lottare per qualcosa di importante. Nessuno ha mai parlato di classifica in queste prime partite, ma abbiamo capito che dobbiamo vedere partita dopo partita. È un modo per uscire da una situazione difficile. Abbiamo ritrovato la fiducia, siamo più quadrati, nei momenti giusti facciamo la scelta giusta e sono arrivati i risultati. Mi dispiace se mister Tesser si è attaccato alle situazioni dubbie. C’è un arbitro e in 38 partite esistono episodi positivi e negativi che poi si equilibrano. Secondo me era un rigore netto quello che mi è stato assegnato. L’arbitro ha deciso così e gli episodi fanno parte del gioco. È il calcio. Ci portiamo a casa i 3 punti. Sono contento di aver aiutato la squadra e di aver fatto questi due gol. Ho sofferto questo periodo fuori, ho lavorato tanto per ritornare e dare una mano alla squadra, mi dispiace non esserci stato all’inizio nel momento più difficile, ma voglio guardare avanti e aiutare compagni e mister. Sto molto meglio, stiamo lavorando con lo staff tecnico e sanitario per migliorare la mia condizione fisica, senza rischiare di andare oltre ed esagerare. Il mister saprà lui come gestirmi. Se mi deve far giocare 30 minuti e faccio due gol va bene. La mia dedica? Alla mia famiglia. Mi sono operato a inizio giugno, non siamo andati in vacanza e sono stati tutti accanto a me. Anche durante la ricaduta, la dedico totalmente a loro. Abbiamo fatto dei test e ancora non c’erano i presupposti per accelerare. Siamo a inizio stagione e avevo voglia di rientrare il prima possibile, ma il mister e lo staff ha voluto rallentare un attimo per cercare l’equilibrio fisico con più lavoro sulle spalle”.

Rus: “I tifosi ci sostengono sempre e oggi ci hanno dato una grossa mano. È stata una scelta molto difficile per me venire qua, perché venivo da un campionato molto forte, ma sapevo anche di venire in un campionato difficile. Farei questa scelta nuovamente perché sono arrivato in una bella città con un tifo eccezionale e in una società solida dalle grandi ambizioni. Ho avuto tante offerte quest’estate, ma ho scelto il Pisa perché vedendo l’anno scorso la finale mi ha fatto pensare, come mi ha fatto pensare quanto la società mi abbia voluto. Questo è stato determinante per il mio inserimento. Spero di dare il mio contributo per tutta la stagione. Scendiamo in campo con l’obiettivo di vincere sempre, ma a volte questo non succede. Speriamo che da oggi in poi possiamo invertire questa tendenza, per far felice la gente”.

D’Angelo: “Abbiamo fatto bene all’inizio e dopo 10 minuti abbiamo avuto ben 3 occasioni per passare in vantaggio. La squadra ha reagito al gol del Modena e nel secondo tempo la gara è stata più sporca. I giocatori hanno fatto molto bene dal punto di vista tecnico e abbiamo meritato di vincere con i 3 gol. Ci sono le immagini che testimoniano la nostra buona prestazione. Si può anche parlare del palo di Gliozzi e del fallo di Tremolada su Ionita, ma non abbiamo protestato sul vantaggio del Modena. E non lo facciamo adesso. La vittoria è sempre importante e siamo molto felici di questo. I cambi sono stati importanti e il primo tempo, calcisticamente parlando, la squadra lo ha fatto bene. Io sono soddisfatto del primo tempo dei ragazzi, forse non abbiamo iniziato benissimo a inizio ripresa. Non avevamo trovato la giusta misura, ma i cambi hanno svoltato la partita e la qualità dei nostri giocatori. Abbiamo un reparto offensivo importante. Tramoni e Morutan hanno giocato benissimo, Sibilli lo conosciamo. Dobbiamo trovare più tranquillità nella fase difensiva. Se il primo gol è stato casuale, il secondo invece eravamo probabilmente deconcentrati dal gol segnato da Masucci. Barba era in dubbio, ma era inutile rischiare avendo la possibilità di far giocare altri giocatori. Sabato sarà sicuramente a disposizione. Tramoni e Beruatto si completano a vicenda, si trovano bene nel duettare. Cosa mi è piaciuta di più? La qualità delle giocate sia nel primo che nel secondo tempo. Anche quando abbiamo preso il rigore. Di meno mi è piaciuto il gol subito nel finale dopo aver segnato il terzo gol”.

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Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018