Il tecnico nerazzurro Luca D’Angelo anticipa i temi della sfida di domani con il Palermo dalla sala stampa dell’Arena Garibaldi. Di seguito le sue dichiarazioni.
Il Pisa ha centrato il dodicesimo risultato utile consecutivo in trasferta confermandosi imbattibile con le grandi. I prossimi scontri diretti invece sono tutti in casa dove avete dimostrato di fare un po’ fatica. Come si può trasformare questo trend positivo in casa?
“Dobbiamo giocare come abbiamo fatto in tante occasioni nelle gare casalinghe, perché in tante gare, come col Modena, Ternana e Brescia abbiamo fatto delle buone gare anche tra le mura amiche e dobbiamo ripetere domani anche questo tipo di prestazioni”.
Quali sono le condizioni dei giocatori?
“I ragazzi stanno tutti bene dal punto di vista fisico, compreso Gliozzi che si è allenato con noi. La scelta sarà prettamente tecnica e cercherò di mettere in cam.po i giocatori più adatti a questo tipo di partita. Dovremo anche valutare il livello di stanchezza di qualcuno. Sono tutti in grado di giocare dal primo minuto. L’unico indietro è Rus reduce da un problema alla schiena, ma anche lui ci sarà”
Caracciolo e Torregrossa, due grandi valori aggiunti dal loro rientro
“Sono due giocatori molto importanti per noi, sia a livello calcistico che di spogliatoio. Siamo contenti possano dare una mano concreta in campo”.
Tramoni è un po’ in ombra in queste settimane
“Tramoni sta bene, è subentrato nelle ultime partite, a Reggio Calabria ha giocato titolare. Al momento è una scelta, ma si sta allenando bene e avrà la possibilità di giocare domani”
Il Palermo è una delle squadre che ha lo stesso allenatore, ma ha cambiato tanto sul mercato.
“E’ una buonissima squadra con un tecnico preparato. Hanno giocatori molto forti, sia prima del mercato, sia adesso dopo che si sono rinforzati. Sarà una partita difficile, lo dicono i risultati e la classifica. Giocheranno a viso aperto all’Arena Garibaldi, giocheranno una gara senza difendersi. Le partite sono molto importanti, soprattutto le vittorie”.
Corini ha elogiato molto il suo lavoro a Pisa
“Corini lo conosco da collega, non di persona, mi fa piacere che abbia parlato bene in conferenza stampa del lavoro del Pisa. Non va mai sopra le righe e mi piacciono questo tipo di persone”.
La partita più importante dal suo ritorno a Pisa?
“Quella col Perugia d’andata, ha fatto superare alla squadra un periodo negativo”.
Il Palermo alterna il 4-3-3 al 3-5-2. Con Brunori e Tutino avranno bisogno di spazi, sono andati in difficoltà solo col Sud Tirol
“E’ difficile giocare contro il Sud Tirol e noi lo sappiamo bene. Loro sono bravi quando hanno possibilità di partire grazie anche alle qualità del portiere con i piedi e la velocità sugli esterni, dato che spesso attaccano col 3-5-2. Noi non snatureremo il nostro modo di giocare e ci sono stati pochi giorni per prepararla. Dovremo giocare molto sulle nostre caratteristiche”
A che punto siamo del percorso del Pisa a questo punto del campionato?
“Abbiamo conosciuto tutti i giocatori, anche quelli che non conoscevo prima che ritornassi. Il campionato non è semplice e in ogni giornata ci sono tante difficoltà da affrontare, come tutti. Il percorso che stiamo facendo è importante, ma è soltanto un pezzo della strada da fare”.
La difesa ha fatto tanti progressi dal suo ritorno
“Per vincere le partite bisogna fare più gol degli avversari, ma allo stesso tempo se si ha una buona fase difensiva è molto importante perché se riusciamo a non prendere gol, avendo una buona fase offensiva, si può portare a casa la partita”.
Ranieri ha detto che per arrivare secondi servono dai 66 ai 68 punti. E’ d’accordo?
“Non saprei, è sicuramente più esperto di me. Io non riesco a fare questi calcoli, il Genoa ha più punti di noi e noi abbiamo troppe squadre davanti. La cosa migliore per noi è quella di fare il meglio possibile col Palermo, i calcoli sono troppo complicati e tutte le squadre sono difficili da affrontare”.