Dalla sala stampa dell’Arena Garibaldi il tecnico nerazzurro Luca D’Angelo anticipa i temi della sfida contro il Brescia di domani sera. Ecco le sue dichiarazioni

Che giorni sono stati mister dopo questa brutta sconfitta?

Dopo una sconfitta di questo tipo non può esserci sollievo nello spogliatoio, ma il campionato va avanti e possiamo riprendere subito il nostro cammino. I ragazzi stanno bene dal punto di vista fisico.

Contro il Brescia che viene da una vittoria che partita si aspetta? 

Mi aspetto una gara difficile, sia per quello che è l’avversario sia perché ci avviciniamo alla fine.

Un commento sui tifosi e come hanno incitato la squadra nel 5-1 di Benevento?

I tifosi devono solo essere ringraziati perché ci hanno sostenuto anche dopo la partita. Hanno fatto sentire la vicinanza alla squadra. Ormai hanno imparato a conoscere questi giocatori a cui voler bene soprattutto in gare come questa, sono dei gran bravi ragazzi e qualcuno di loro era davvero abbattuto a fine partita. Ci tengono moltissimo a far sì che il Pisa vada bene. I ragazzi vanno sostenuti e ringraziati.

Saranno tutti a disposizione?

Sì. I giocatori sono tutti a disposizione, anche Hermannsson.

Cosa cambia nel gioco delle rondinelle con l’arrivo di Corini?

Adesso stanno giocando con il 4-3-1-2, prima giocavano con il 3-5-2. Dal punto di vista tattico è sicuramente cambiato.

Classifica cortissima e gara importantissima, nonchè scontro diretto

Sì, è uno scontro diretto e dobbiamo pensare a fare una grande partita domani sera. Questo è il pensiero che deve accompagnare la squadra.

Quanto è importante il rientro di Marin a centrocampo? Benali è in condizione di poter disputare i 90 minuti?

Tutti quanti hanno voglia di farsi trovare pronti. Marin viene da una squalifica ed è riposato, mentre gli altri hanno avuto sostituzioni tattiche e stanno tutti bene per poter affrontare al meglio l’impegno.

Gara particolare per Torregrossa dato che trova la sua ex squadra. Come lo ha visto?

Giocatore bravo ed esperto, sa tenere a freno le difficoltà. Nel Brescia fu primo attore di quella squadra-

Anche Benali è un ex della partita. Come la sta vivendo?

Il calcio è cambiato oggi, ormai i giocatori cambiano spesso squadra. Sono pochi gli allenatori e i giocatori che restano tanto tempo in una squadra.

Come lei…

Sì, come me, o Masucci o Gucher o Birindelli. Non so se è un bene, ma non è più molto comune.

Touré non sta recuperando rispetto a quanto visto nel girone d’andata. Quanto sta pesando? Lucca invece come sta?

Purtroppo è stato debilitato da diversi infortuni, ha avuto 11 giorni di fila la febbre e non è semplice per un giocatore che fa dell’atletismo la sua arma principale attraversare questo periodo. Lucca sta molto bene ed è pronto a giocare dal primo minuto.

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Michele Bufalino
Giornalista pubblicista pisano, nel 2009 ha scritto il libro ufficiale del Centenario del Pisa Calcio, il volume "Cento Pisa" per la CLD Libri. Nel 2010 ha portato alla luce lo scandalo delle bici truccate e collaborato con la giustizia italiana nell'inchiesta aperta dal PM Guariniello. Ha scritto "La Bici Dopata" suo terzo libro uscito ad Aprile 2011. Addetto stampa del CUS Pisa tra il 2013 e il 2015. Corrispondente da Pisa per Radio Sportiva. Conduce "Finestra sull'Arena", il talk show di Sestaporta TV in onda tutti i giovedì alle 21. Collaboratore de "La Nazione" di Pisa da agosto 2018