Dopo le polemiche di Napoli-Pisa, la designazione arbitrale per il derby con la Fiorentina diventa un tema inevitabile. All’Arena arriveranno i viola con il peso di una piazza importante e un seguito numeroso, ma il punto è un altro: il Pisa non può permettersi un’altra serata segnata dagli errori arbitrali. Ne va anche della credibilità dell’italia pallonara.
Il Maradona ha lasciato tanti interrogativi e strascichi. Un rigore solare negato a Leris, un fallo evidente su Akinsanmiro ignorato e un VAR che ha fatto discutere tutta Italia e alimentato il dibattito nazionale. La sensazione diffusa è che quando si affrontano squadre con un peso specifico diverso, certe decisioni non pesino allo stesso modo. Crezzini e Mazzoleni non hanno convinto nessuno. Ed è proprio questo è doveroso chiedere un arbitraggio all’altezza per un derby all’altezza che garantisca equità e rispetto delle regole, indipendentemente dal blasone.
Pisa-Fiorentina peserà tanto anche sul campionato e sulla classifica. I viola hanno due punti e il Pisa è ultimo, per questo la scelta del direttore di gara sarà fondamentale in un derby come questo: serve un fischietto capace di gestire la tensione. Un arbitro internazionale. Non un esperimento come è stato in occasione di Napoli-Pisa. Non si chiedono favori, ma un metro uguale per tutti. Dopo quanto accaduto a Napoli, la speranza è che il “piccolo” Pisa venga tutelato.
AGGIORNAMENTO: Manganiello dirigerà il derby Pisa-Fiorentina. Il fischietto piemontese vanta 112 gare in Serie A. Con il Pisa ha 10 precedenti: 2 vittorie, 2 sconfitte e 6 pari. L’ultimo incrocio fu il 2-2 contro lo Spezia.